La Fondazione Fiera di Milano ha assegnato a Vitali Spa il progetto di riqualificazione dei padiglioni 1 e 2 del Portello, l’area dell’ex Fiera di Milano.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti per l'aggiudicazione del bando di riqualificazione dei padiglioni 1-2 di Fiera Milano City; a nostro avviso una delle aree più significative dal punto di vista storico (Alfa Romeo prima e Fiera poi) e per il rilancio economico del quadrante nord ovest di Milano”, ha commentato il presidente di Vitali Spa, Massimo Vitali. “Crediamo fortemente che lo sviluppo futuro delle città passi attraverso interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana. Milano Alta è l'emblema di questo nuovo modo di concepire la trasformazione urbana. Un progetto per il quale abbiamo profuso enormi energie, nato con l’obiettivo di mettere al centro la persona, creando un luogo moderno, tecnologico e green nel quale l’innovazione incontra la città”.
I NUMERI DI MILANO ALTA. Oltre 15.000 mq di nuovi spazi pubblici, 7 percorsi che corrispondono a 7 tipologie di esperienze, 1 km di Green Street ubicati a 7 mt di altezza.
Il polo multifunzionale intende rendere attrattiva una zona attualmente periferica di Milano, conservandone l’identità e mantenendo l’impianto architettonico esistente, vero e proprio Landmark di Milano, attraverso un progetto di respiro internazionale che trova ispirazione nei grandi parchi urbani come Parc Guell di Barcellona e l’High Line newyorkese.
GREEN E HI-TECH. Nel nuovo polo è prevista l’introduzione di aree legate all’innovazione tecnologica con una mediateca interattiva, un tech center e un simulatore multimediale; all’entertainment e alla cultura, che vivranno 24h su 24 con un cinema4D e un leisure center con spazi dedicati alle performance artistiche; alla cucina e all’alimentazione grazie ad una food court con scuole di cucina internazionale, negozi con prodotti a km0, un centro di promozione delle scienze dell’alimentazione oltre che a spazi per showcooking; al benessere e allo sport grazie all’idea di dare vita ad una città del benessere in cui poter fare riabilitazione, visite mediche specialistiche; un luogo in cui praticare sport e testare i prodotti sportivi; un centro del fashion&design con punti vendita concepiti come concept stores dove al centro non sarà il prodotto ma l’esperienza che il visitatore potrà compiere all’interno degli spazi.
Non mancherà la caratterizzazione connessa al turismo: nel progetto è prevista infatti la creazione di una struttura ricettiva che ospiterà 350 camere, con anche funzioni congressuali sinergiche con le attività esistenti di Fiera e di Mi.Co: un edificio che non rovinerà l’area limitrofa in quanto sviluppata mantenendo standard di altezza rigorosamente affini all’estetica globale.
TRASFORMAZIONE DELLA COPERTURA DEL PADIGLIONE. È prevista la trasformazione della copertura del padiglione, che verrà liberata dai parcheggi per diventare un roof garden esclusivo a 360° sullo skyline di Milano, con ampi spazi a verde su cui praticare sport all’aria aperta, divertirsi, vedere spettacoli artistici, cinema all’aperto ed assistere ad eventi internazionali, ma anche concepito come luogo di lavoro innovativo grazie all’accesso alla connettività attiva e ad una Free internet zone.
GREEN STREET. Secondo elemento di pregio sarà la Green Street, ubicata a 7 mt d’altezza: un percorso ciclopedonale lungo l’intero fronte di via Scarampo, essa rappresenterà il cuore pulsante del progetto. Oltre a consentire l’accesso alle varie funzioni che si insedieranno nel fabbricato, sarà il crocevia delle attività più svariate sia durante il giorno che durante le ore serali con iniziative legate all’entertainment. La Green Street sarà il percorso ciclo pedonale in quota più lungo di Milano (1 km) dove si potranno praticare attività sportive, un percorso in piena sicurezza che attraversa un ambito caratterizzato da importanti assi viari ed elevati flussi di traffico veicolare, ma con i quali non entrerà mai in contatto. Non solo un percorso ma un luogo dove fare delle esperienze, tra orti botanici, esposizioni temporanee, percorsi del gusto, aree sportive attrezzate. Il building sarà riqualificato secondo standard internazionali, integrando tecnologie e strategie di risparmio energetico volte a garantire notevoli vantaggi in termini di riduzione dell'impatto ambientale dell’edificio con benefici non solo per i fruitori ma anche per le popolazioni residenti nelle immediate vicinanze. Un vero e proprio smart building che grazie anche alle innovative tecnologie di telecontrollo permetteranno all’area di raggiungere elevati standard di sicurezza e controllo delle aree.
I plus del progetto sono legati essenzialmente a fattori quali l’integrazione con il contesto urbanistico già esistente, la garanzia della realizzazione in tempi certi e rapidi e la pre-commercializzazione degli spazi, il basso impatto ambientale, la sostenibilità economica e finanziaria dell’operazione di sviluppo.