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Aria condizionata in auto, come usarla correttamente

L'aria condizionata in auto è molto utilizzata dagli europei, ma non correttamente. Viene accesa soltanto quando si superano i 28°C e non se ne conoscono gli altri vantaggi. Il sondaggio e le raccomandazioni Honeywell

venerdì 7 agosto 2015 - Erika Seghetti

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Sebbene l’aria condizionata sia ampiamente utilizzata dai conducenti europei, spesso lo si fa in maniera scorretta. Con conseguenti svantaggi in termini di sicurezza e salute. Il dato arriva da un sondaggio condotto da Honeywell su un campione di conducenti in Italia, Francia, Germania, Spagna e nel Regno Unito, unito a delle raccomandazioni che, in un periodo di vacanze e di esodi estivi come questo, appaiono di particolare attualità ed utilità.

Il nostro sondaggio ha evidenziato che i sistemi di climatizzazione sono l'optional preferito dagli europei, più delle nuove tecnologie quali il navigatore e il sistema di parcheggio assistito. Tuttavia, molti di loro ignoravano che l’aria condizionata può fare molto di più che rinfrescarli, ha dichiarato Julien Soulet, direttore commerciale di Fluorine Products di Honeywell, specializzata nella produzione di refrigeranti per le auto.

Il sondaggio


Il sondaggio on-line condotto da ORC International ha raccolto le opinioni di 2501 conducenti dai 18 anni in su. Di questi, 501 provenienti dal Regno Unito e 500 da ognuno dei seguenti paesi: Francia, Germania, Italia e Spagna. I partecipanti al sondaggio sono stati selezionati da un panel on-line. I dati sono stati raccolti tra il 17 e il 24 giugno 2015.

Risultati relativi alla sicurezza:?
•    Più di un conducente su tre (35 percento) non sa che l'uso dell'aria condizionata può prevenire la sonnolenza. Il numero sale a quattro su dieci conducenti in Germania (44 percento) e a oltre la metà dei conducenti in Francia (51 percento). ?

•    Prima di accendere l'aria condizionata, la metà dei conducenti europei aspetta che la temperatura tocchi i 28°C, ovvero quando fa già troppo caldo secondo gli studi. Tali studi mostrano che le prestazioni cognitivi ottimali si registrano intorno ai 21-22°C, che a partire dai 23°C la prontezza di riflessi comincia a diminuire, e che i tempi di reazione del conducente sono più lenti del 22 percento a 27°C rispetto che a 21°C.

•    Un conducente europeo su cinque (20 percento) non sa che l'aria condizionata favorisce l'eliminazione dell'umidità dal parabrezza, una delle caratteristiche di sicurezza fondamentali dei climatizzatori. I conducenti di Francia e Regno Unito sono i più scettici e più di un quarto di loro non crede che l'aria condizionata possa eliminare l'umidità dai parabrezza (rispettivamente il 24 e il 23 percento). ?

•    Quasi la metà dei conducenti europei (48 percento) non sa che l'uso dell'aria condizionata riducesse l'esposizione al polline e ad altri allergeni volatili, nonché all'inquinamento atmosferico. Più della metà dei conducenti europei (53 percento) pensa erroneamente che i condizionatori facciano ricircolare i germi e gli inquinanti nell'auto.

•    Quasi un europeo su cinque (19 percento) sostiene di preferire la guida con i finestrini aperti in mezzo al traffico lento o sull’autostrada. Ma uno studio del 2010 dimostra che l'aria condizionata può ridurre il numero totale dei microrganismi dell'81,7 percento, il numero delle spore della muffa dell'83,3 percento e il numero di particelle dell'87,8 percento.

L'aria condizionata molto 'apprezzata' dai conducenti europei

L'aria condizionata continua ad essere l'optional preferito dei conducenti europei: più della metà (54 percento) ha infatti dichiarato di essere disposta a pagare per averla, qualora non fosse inclusa nel prezzo.


È un numero sensibilmente superiore a quello di coloro che hanno dichiarato di essere disposti a pagare per un navigatore (38 percento), per un sistema di parcheggio assistito (36 percento) o per le telecamere di parcheggio (31 percento).

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