Nasce a Roma la prima “scuola a inquinamento zero” grazie all’installazione di tre sistemi APA (Air Pollution Abatement), la nuova tecnologia in grado di abbattere le polveri sottili e gli altri inquinanti presenti nell’aria brevettata da Istech.
Il progetto - nato da un accordo tra il Municipio XI di Roma Capitale e l’azienda - è stato realizzato nella Scuola media Giuseppe Bagnera dove i sistemi sono stati installati nelle aree esterne della scuola in cui si riscontra un’alta concentrazione d’inquinanti.
UNA TECNOLOGIA INNOVATIVA. Il funzionamento di questi dispositivi crea delle bolle d’aria purificata nello spazio circostante, per un raggio pari a circa 25-28 metri. Si tratta di una tecnologia di depurazione (depolverazione, degassificazione, disodorazione) che, attraverso l'integrazione di tre differenti processi chimico-fisico-meccanici, riesce ad abbattere gran parte degli inquinanti presenti in atmosfera.
PIATTAFORMA AIRQUINO PER LA RACCOLTA DATI. Per sensibilizzare gli alunni al problema dell’inquinamento sarà attivato un software che, comunicando con le apposite centraline Istech, consentirà ai ragazzi di monitorare in tempo reale la qualità dell’aria. Le rilevazioni saranno effettuate in sinergia con la piattaforma “AirQuino”, ideata dai ricercatori dell’Istituto di Biometeorologia di Firenze (CNR IBIMET), che elaborerà i dati nell’ambito della realizzazione del progetto.
INSTALLAZIONE DEI SISTEMI. Alla realizzazione partecipa anche la società aquilana Felici S.r.l., specializzata nel restauro di pregio e nelle ristrutturazioni che ha progettato la configurazione d’installazione dei sistemi APA e che collaborerà anche in futuro, sia per nuove sperimentazioni in altre scuole italiane sia per altre attività.