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Ariston: si è conclusa la prima edizione di “AMPlification”

16 sacchi di rifiuti raccolti per un totale di 350 mozziconi di sigaretta, più di 50 frammenti di polistirolo abbandonati sulle spiagge, più di 20 oggetti in vetro e più di 500 rifiuti di plastica di varia natura accumulati

lunedì 9 gennaio 2023 - Redazione Build News

AMPlificationA

Si chiude con 16 sacchi di rifiuti raccolti, tra cui 350 mozziconi di sigaretta e più di 500 rifiuti di plastica di varia natura, la prima edizione di AMPlification, il progetto di Worldrise e supportato da Ariston, il cui obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini circa l’importanza di salvaguardare e proteggere le Aree Marine Protette, ossia quei tratti di mare in cui la biodiversità è tutelata in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Un viaggio, da ottobre a dicembre, lungo tutto lo stivale alla scoperta delle AMP d’Italia in tre preziosi territori: Capo Testa-Punta Falcone in Sardegna, Isola di Bergeggi in Liguria ed infine Costa del Piceno nelle Marche, avviata a diventare ben presto un’Area Marina Protetta. Queste porzioni di mare, se ben gestite, sono infatti in grado di far tornare il Pianeta Blu all’apice delle sue forze: la biodiversità marina è protetta e AMPlificata di oltre il 20% e si assiste ad un incremento del numero di pesci presenti, che raggiungono dimensioni maggiori e possono produrre più uova, creando un circolo virtuoso ed efficace di ripopolamento e rafforzamento dell’area. Ma non solo, perché gli organismi marini non conoscono i confini dell’Area Marina Protetta, quindi potranno arrivare al di fuori di essa e ripopolare anche le acque circostanti. Seguono benefici per la pesca, il turismo e l’economia: per ogni euro investito in un’AMP, si riscontra un ritorno di 92 euro superiore per l’intera comunità.

Un sodalizio, quello tra Worldrise e Ariston, che si rinnova anche quest’anno e che ha visto protagoniste due realtà diverse ma accumunate da un obiettivo comune: preservare le nostre acque come risorsa imprescindibile per mantenere in salute tutto l’ecosistema della Terra. Un connubio inaspettato ma vincente, in quanto il riscaldamento domestico è responsabile di oltre il 40% delle emissioni di CO2 in natura e pertanto è urgente e fondamentale trovare un modo più sostenibile per riscaldarsi con l’obiettivo di abbattere questa percentuale. Per questo motivo, Ariston ha deciso di proseguire il proprio percorso di salvaguardia del Pianeta e tutela degli Oceani al fianco di Worldrise. L’azienda oggi è in prima linea per la realizzazione di prodotti che contribuiscano alla transizione energetica con una gamma di prodotti che limitano l’emissione di CO2.

L’inizio nell’Area Marina Protetta di Capo Testa-Punta Falcone, in Sardegna

È iniziato ad ottobre il sorprendente viaggio nelle Aree Marine Protette italiane alla scoperta delle meraviglie del nostro Oro Blu, tra biopasseggiate sulle spiagge del litorale tricolore - veri e propri musei a cielo aperto - per identificare la variegata biodiversità che le popola e compiere azioni concrete, come il beach clean up.

Capo Testa-Punta Falcone in Sardegna è stata la tappa pilota, con un programma costruito ad hoc per riconnettersi con il mare. Tra una talk divulgativa, che ha visto protagonisti Mariasole Bianco, Presidentessa e Co-Fondatrice della Onlus Worldrise, Mario Salari, Head of Italy di Ariston Group e la speciale partecipazione di Leonardo Lutzoni, Direttore dell’AMP di Capo Testa – Punta Falcone e Sandra Careddu, Assessore Comunale all’Ambiente, e attività quali una biopasseggiata, snorkeling, beach clean up e yoga sulla spiaggia è stato possibile immergersi e ristabilire un contatto intimo e puro col mare.

Nel weekend di ottobre, grazie alla pulizia della spiaggia sarda, sono stati confezionati 8 sacchi di immondizia, per un totale di 497 rifiuti raccolti e categorizzati tra plastica, materiale misto, vetro e metallo. Nella classifica degli oggetti trovati nel manto sabbioso spiccano 191 mozziconi di sigaretta, 70 buste disperse sulla spiaggia e 51 micro-frammenti di plastica, tra cui resti di ombrelloni, cannucce e oggetti che sottolineano la necessità e il dovere tempestivo di invertire le proprie abitudini comportamentali.

Tappa intermedia all’Isola di Bergeggi: il paradiso della Liguria

È proseguito poi a novembre l’appuntamento green per eccellenza alla volta dell’AMP di Isola di Bergeggi nel litorale di ponente della Liguria, area proclamata protetta nel 2007. Il territorio ospita alghe brune e rosse e una ricca prateria di Posidonia oceanica, oltre a formazioni coralligene e diverse specie di molluschi, crostacei, ricci di mare, spugne e idroidi. Una biodiversità e un litorale diversi da quelli sardi, ma altrettanto bisognosi di cura e attenzione. Tre le buste colme di rifiuti raccolti nel pomeriggio, spiccano ancora una volta più di 150 mozziconi di sigaretta, più di 100 frammenti di plastica, cotton-fioc, buste di plastica, bottiglie, tappi e coperchi, attrezzi da pesca abbandonati e frammenti di vetro e metallo.

Finale in Costa del Piceno: area destinata a diventare presto AMP

La terza e ultima tappa di AMPlification per il 2022 è avvenuta a Costa del Piceno - area avviata a diventare ben presto AMP - dove, più precisamente, è stato selezionato il litorale Belvedere di Grottammare. La scelta del territorio ricade e si intreccia inevitabilmente col DNA di Ariston, che ha sede e cuore pulsante a Fabriano nell’omonima regione marchigiana. Grande è stata la volontà da parte dei volontari di far conoscere il territorio e le proprie bellezze della costa. A tal proposito, per questo ultimo appuntamento conclusivo si è potuto vantare della presenza di due entità fondamentali per il buon esito dell’evento: Olga Annibale e Massimo Rossi, in qualità di Promotori del Parco Marino del Piceno ODV, ed infine il Villagio dei Pescatori di Grottammare. Sono stati raccolti ben 5 sacchi pieni di rifiuti da riciclare, tra i quali spiccano nuovamente più di 100 frammenti di macro-plastiche, 50 attrezzi da pesca, tra cui maglie da cozze, 50 pezzi di polistirolo ed infine più di 50 vasi di plastica da vivaio, portati dal fiume.

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