Anche quest’anno, Ariston - brand principale e più internazionale di Ariston Group – ha partecipato al Convegno promosso dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, titolato “Smart Home Reloaded: è il momento di innovare, su solide basi”. Economia, tecnologia e innovazione sono solo alcuni dei temi caldi che hanno animato la conversazione, dove la parola “smart” ha assunto un ruolo sempre più rilevante – non solo sinonimo di intelligente, ma avanguardista. Il concetto di casa si è evoluto anche grazie all’attenzione dedicata a queste tematiche, permettendo un’analisi sempre più pronta in termini di ottimizzazione, di scelta e di risparmio in ambito domestico.
I numeri della Smart Home in Italia
Durante il convegno sono stati presentati i numeri del mercato Smart Home in Italia e all’estero, con le principali novità tecnologiche, la prospettiva dei consumatori italiani e gli impatti derivanti dall’evoluzione del modello di business delle imprese, che stanno trasformando l’offerta di soluzioni per la “casa smart”.
Diversi gli spunti emersi nel corso dalla mattinata: dalle analisi dell’Osservatorio – di cui Ariston è partner sin dalla sua nascita nel 2011 – si evince che il mercato della Smart Home ha raggiunto una quota di 810 milioni di euro (+5%vs 2022), evidenziando un tasso di crescita più alto della media europea. Allo stesso tempo, si è rilevato un rallentamento della crescita rispetto agli scorsi anni (+18% nel 2022, +29% nel 2021) dovuto alla riduzione degli incentivi con relativa flessione dei delle vendite di dispositivi smart legati al risparmio energetico, in primis caldaie, valvole termostatiche e termostati.
Nonostante la riduzione degli incentivi statali, è sempre più evidente come gli utenti siano maggiormente attenti alla tematica del risparmio energetico, sia per i costi associati ai consumi sia per la crescente attenzione alla sostenibilità: il 17% dei consumatori associa il concetto di Smart Home alla gestione dei propri consumi (+5% rispetto al 2022) e il 24% degli utenti individua come servizio di maggiore interesse per il futuro proprio l’analisi in tempo reale dei consumi energetici.
Proprio per rispondere a questa esigenza dei consumatori, il 2023 ha evidenziato novità importanti sul fronte della domanda e dell’offerta di soluzioni smart per la casa, con la crescita del numero di aziende che propongono servizi innovativi attraverso l'integrazione delle soluzioni IoT con algoritmi di Intelligenza Artificiale (AI).
L’app Ariston NET
In questo scenario si inserisce l’app Ariston NET che - oltre ad offrire la possibilità di gestire il prodotto a distanza e in maniera ancora più semplice – e grazie all’utilizzo di AI, consente di monitorare e ridurre l’andamento dei propri consumi attraverso una reportistica puntuale e periodica, così come dei consigli personalizzati. Inoltre, sempre grazie all’AI, sono offerte agli utenti finali alcune funzioni avanzate che, imparando dalle abitudini dei clienti o dalle caratteristiche termodinamiche della casa, offrono un equilibrio ottimale tra comfort ed efficienza. Un sistema che consente un risparmio energetico e, di conseguenza, in un minor impatto dei prodotti sull’ambiente, contribuendo così alla salvaguardia del Pianeta.
L’AI è impiegata anche nei servizi rivolti ai partner B2B di Ariston: i loro centri di assistenza tecnica autorizzati hanno a disposizione diversi servizi di predictive maintenance, chiamati “Active Care’’. La capacità di predire errori e malfunzionamenti permette di pianificare interventi correttivi in modo proattivo, ottimizzando al massimo tempi e risorse.
Ma non solo: per quanto riguarda i dispositivi smart legati al risparmio energetico, da sempre Ariston, a livello globale, offre soluzioni sviluppate per permettere a tutti di raggiungere il miglior comfort nelle proprie case grazie ad un’ampia gamma di prodotti, sistemi e servizi per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti che rispondano alle esigenze di ognuno. Lo fa, ad esempio, con lo scaldabagno a pompa di calore Ariston Nuos Plus R290 in classe energetica A+, dotato della funzione di auto programmazione i-Memory per memorizzare le abitudini dell’utente delle ultime quattro settimane. Oppure, parlando di caldaie, fornendo quella a condensazione Ariston Alteas One+ NET in classe A+, dotata di connettività smart tramite Wi-Fi integrato e dell’APP Ariston NET, che dispone di nuovo controllo elettronico di combustione chiamato Ignition System+ il capace di garantire prestazioni costanti di riscaldamento, controllo avanzato e sicurezza in ogni condizione assicurando performance eccellenti e un comfort sostenibile.
Il tutto volto a un comfort termico a tutto tondo, che sia al contempo smart e intuitivo, che nella "smart home" permette una totale compatibilità fra risparmio e rispetto per il pianeta.
“Siamo felici, anche quest’anno, di affiancare un evento che consente di approfondire tematiche sempre più importanti e rilevanti in ambito domestico quali la sostenibilità e il risparmio, ma anche innovazione e Intelligenza Artificiale,” afferma Pascal Antoine, Head of Connectivity di Ariston Group. “Per noi di Ariston Group, è fondamentale fornire ai nostri clienti non solo le competenze necessarie per fare scelte informate e sostenibili, ma dare loro la possibilità di privilegiare soluzioni per il comfort termico connesse; l'integrazione dell'Intelligenza Artificiale nei nostri prodotti e servizi rappresenta una realtà e un passo sempre più significativo verso una gestione più intelligente ed efficiente degli impianti. Nonché un aiuto nel sostenere il nostro impegno ESG per dare vita ad un futuro più smart e sostenibile, per tutti.”