Anche quest’anno, Ariston - brand principale e più internazionale di Ariston Group – ha partecipato al Convegno promosso dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, titolato “Smart Home Reloaded: è il momento di innovare, su solide basi”. Economia, tecnologia e innovazione sono solo alcuni dei temi caldi che hanno animato la conversazione, dove la parola “smart” ha assunto un ruolo sempre più rilevante – non solo sinonimo di intelligente, ma avanguardista. Il concetto di casa si è evoluto anche grazie all’attenzione dedicata a queste tematiche, permettendo un’analisi sempre più pronta in termini di ottimizzazione, di scelta e di risparmio in ambito domestico.
Maggiori informazioni sono disponibili nel nostro precedente articolo dedicato all'evento: Ariston e “Smart Home”: l’AI come nuova alleata per il risparmio energetico
Per l'occasione abbiamo avuto modo di intervistare Pascal Antoine, Head of Connected Services di Ariston Group e Mario Salari, Head of Italy di Ariston Group. Insieme abbiamo approfondito i temi della smart home, dell'innovazione e del mercato italiano.
Come dimostrato anche dai dati presentati nel corso del Convegno “Smart Home Reloaded: è il momento di innovare, su solide basi” l’attenzione verso le smart home da parte dei consumatori è cresciuta molto. Da cosa dipende questo trend?
Pascal Antoine: Sicuramente la crescita del mercato della Smart Home rappresenta sempre un dato interessante: allo stesso tempo, è bene ricordare che questo segna il punto di partenza e non un traguardo. Il mercato della Smart Home, nel nostro territorio, sta riscontrando un grande appeal sia sui consumatori più giovani che su coloro che amano la tecnologia: entrambi vogliono acquistare prodotti intelligenti. La tecnologia e l’innovazione sono fattori sempre più interconnessi con la nostra quotidianità poiché le persone - da qualche anno a questa parte - vivono la propria casa per molte più ore al giorno, utilizzando gli spazi non solo per la vita familiare, ma anche per il lavoro e lo svago. La somma di tutti questi elementi è la diretta conseguenza di una crescita costante di attenzione verso la “Smart Home”.
Proprio dal convegno è emerso quanto il consumatore ormai associ sempre più alla Smart Home del futuro concetti quali la comodità e il delegare, ad oggetti smart, la gestione della casa, e noi di Ariston siamo assolutamente allineati con questa tendenza. Avere un’offerta connettibile a disposizione comincia ad essere un criterio importante nella scelta di acquisto di un prodotto piuttosto che di un altro, e ciò si riflette intrinsecamente anche nel lavoro di progettisti e installatori che avranno interesse nel proporla. Offriamo, infatti, varie soluzioni personalizzate grazie ad un’ampia gamma di prodotti, sistemi e servizi per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti. Il nostro fiore all’occhiello, nell’innovativa gamma degli scaldabagni rinnovabili, è lo scaldabagno a pompa di calore Ariston Nuos Plus R290 in classe energetica A+, che vanta elevate performance, sostenibilità e flessibilità di installazione.
Come si sta muovendo il mercato rispetto a questa domanda crescente (Il mercato della smart home ha registrato +5% rispetto al 2022) e cosa propone Ariston per la casa intelligente?
Pascal Antoine: I dati dell’Osservatorio evidenziano che il mercato della Smart Home ha un tasso di crescita più alto della media europea: è sempre più evidente come gli utenti siano maggiormente attenti alla tematica del risparmio energetico, sia per i costi associati ai consumi sia per la crescente attenzione alla sostenibilità. Pertanto, le aziende sono chiamate a rispondere a questa nuova esigenza, per supportare i propri clienti a tutto tondo.
In Ariston, l’AI è un fattore chiave per ampliare e sviluppare la nostra offerta, garantendo un alto livello qualitativo e di performance: a questo proposito, al nostro interno abbiamo costituito un team interamente dedicato al data science con l’obiettivo di sviluppare e implementare diversi algoritmi utilizzando ad esempio il Learning, il Deep Learning e il NLP. Questo ci permette di offrire una soluzione proprietaria per clienti sia B2C sia B2B. Ad esempio i consumatori, attraverso le applicazioni e gli strumenti di monitoring dei nostri prodotti, possono conoscere in dettaglio le proprie abitudini di consumo, oltre a ricevere consigli personalizzati che consentono apportare i giusti cambiamenti per massimizzare le prestazioni e garantire un risparmio energetico. Inoltre, sempre grazie all’AI, offriamo agli utenti alcune funzioni avanzate che, imparando dalle abitudini dei clienti o dalle caratteristiche termodinamiche della casa, consentono di raggiungere un equilibrio ottimale tra comfort termico ed efficientamento energetico.
In parallelo, la clientela business ha a disposizione diversi servizi di predictive maintenance, chiamati “Active Care’’, indispensabili per predire errori e malfunzionamenti e che permettono di pianificare proattivamente interventi correttivi senza sprechi di tempi e risorse. Concludo segnalando che stiamo portando avanti anche il discorso legato alla Generative AI.
Relativamente al mercato italiano come hanno influito i bonus edilizi (superbonus, ecobonus) sul mercato della smart home? Ci sono stati dei contraccolpi economici legati all’incertezza normativa che ha caratterizzato in quest’ultimo anno la vita degli incentivi?
Mario Salari: I bonus edilizi hanno sicuramento dato una spinta nella direzione giusta se parliamo in termini di sensibilizzazione sul tema della connettività in casa e sulla ricerca di soluzioni sempre più smart.
Ovviamente, lo stop allo Sconto in Fattura ha avuto – e attualmente ha - un impatto sul mercato. Per questo motivo, e per andare incontro a quella che riconosciamo essere un’esigenza dei nostri consumatori, abbiamo implementato l’offerta di Formula Plus di Ariston: un servizio esclusivo per la gestione degli incentivi statali e l’accesso a un finanziamento a condizioni vantaggiose e personalizzate, che può coprire fino all’intero importo della fattura, senza richiedere nessun anticipo al cliente. Inoltre, con Formula Plus è possibile sfruttare l’incentivo Conto Termico, dove, grazie all’opzione del mandato irrevocabile all’incasso, il cliente ha la possibilità di ricevere l’equivalente di uno sconto immediato. Ci si può avvalere di tale incentivo quando si eseguono interventi che aumentano l’efficienza energetica in edifici esistenti: l’incentivo è applicabile per la sostituzione di impianti tradizionali con impianti a pompe di calore, sistemi ibridi, scaldacqua a pompa di calore, condizionatori e impianti solari termici con un risparmio significativo sul costo totale.
Infine abbiamo creato anche un simulatore per gli installatori, per consentirgli di verificare in qualsiasi momento qual è l'incentivo massimo ottenibile per ciascun prodotto e anticiparne al cliente il reale vantaggio economico.
Per noi di Ariston è essenziale focalizzarci sui vari benefici che i consumatori finali e i professionisti possono trarre in termini di risparmio e consapevolezza, che ricoprono un ruolo fondamentale, e quindi ci impegniamo per fornire loro i migliori servizi e prodotti – così come ad aiutarli a capire e valutare come implementarli. L’obiettivo, lato nostro, è di fornire gli strumenti necessari per garantire un risparmio ambientale e finanziario per un futuro migliore.