Se il blocco degli sfratti previsto dal Decreto Milleproroghe ha messo in allarme molti proprietari, preoccupati di non poter affrontare il mancato pagamento dei canoni con le dovute tutele, la tecnologia può rivelarsi preziosa per fornire un’alternativa a chi vuole mettere a reddito il proprio immobile. Zappyrent (https://www.zappyrent.com/it), startup tecnologica italiana che punta a semplificare il mercato degli affitti, ha ideato un'innovativa forma di protezione a garanzia dell'affitto a medio termine, a vantaggio sia dei proprietari che degli inquilini.
Il progetto Protezione Zappyrent è una novità assoluta a livello europeo e punta a gestire in toto i rischi normalmente a carico del proprietario: questi riceverà l’affitto mensile direttamente dal portale, indipendentemente dal fatto che l’inquilino abbia versato o meno il canone. Ciò annulla, in buona sostanza, ogni rischio legato alla riscossione dell’affitto.
Normalmente, in caso di mancato pagamento, è il locatore che deve interessarsi personalmente del problema, perdendo tempo e soprattutto caricandosi di preoccupazioni. Se le sollecitazioni non sono sufficienti deve gestire, con il supporto di un legale, le procedure di sfratto - mai come in questo momento difficili oltre che costose. Chiaramente questo non interrompe né il pagamento dell’Imu né quello delle spese condominiali, che l’amministratore ha tutto il diritto di chiedere al proprietario. Assumendosi il rischio del mancato pagamento, in cambio di una fee mensile Zappyrent interviene aggiungendo un forte livello di sicurezza al contratto di affitto, a tutto vantaggio del proprietario.
L'affitto assicurato è reso possibile dalla tecnologia, che permette l'attenta selezione che il team di Zappyrent effettua prima di mettere in contatto il proprietario con i locatari. Nella maggior parte dei casi, infatti, il problema della morosità degli inquilini dipende da garanzie inadeguate: spesso il proprietario non ha competenze sufficienti per visionare le varie possibilità e analizzare con attenzione le referenze. L’affitto dell’immobile avviene in fretta e si rischia di incorrere in spiacevoli conseguenze.
Zappyrent, invece, sceglie l’inquilino giusto raccogliendo prima tutte le informazioni necessarie. Una fase di screening, gestita anche grazie a un algoritmo proprietario in grado di analizzare migliaia di informazioni in tempo reale, permette di tracciare profili accurati del potenziale inquilino; viene analizzata la stabilità economica personale sua o di coloro che ne sono i garanti (ad esempio, nel caso di studenti universitari). In questo modo, la piattaforma riesce a limitare al massimo gli imprevisti derivanti da problematiche economiche e a trovare l’inquilino più idoneo per la stanza o l’appartamento in questione. È sempre Zappyrent, infine, che si occupa anche di un eventuale sfratto.
Protezione Zappyrent tutela anche l'inquilino
Zappyrent, che offre stanze e appartamenti per periodi compresi tra 1 e 24 mesi digitalizzandone il processo di scelta e gestione, si pone come intermediario tra chi cerca e chi offre, gestendo tutte le operazioni richieste. A tutela di entrambi i contraenti Zappyrent congela il deposito cauzionale per l'intera durata del contratto nel momento stesso del suo versamento. I proprietari hanno così la certezza di poter contare su una cifra sempre disponibile in caso di danneggiamento dell'immobile, mentre agli inquilini è garantita la restituzione dell'intera cifra al termine del contratto, senza nessuna trattenuta.
Protezione Zappyrent si rivela utile in primis per studenti universitari, Erasmus o giovani professionisti che, appoggiandosi a qualsiasi agenzia immobiliare, dovrebbero ricorrere alla fideiussione: in questo modo ne sono esonerati perché è la piattaforma stessa a porsi come garante dei pagamenti mensili.
«Con Protezione Zappyrent il canone viene versato puntualmente ogni 12 del mese anche in caso di ritardi e di morosità – dichiara Lino Leonardi, fondatore e CEO di Zappyrent. – Siamo convinti di aver ideato uno strumento particolarmente utile per inquilini e proprietari, in grado di dare un po’ di respiro a tutto il comparto della locazione che, proprio in questi mesi, è particolarmente in sofferenza. La nostra startup nasce con l’idea di rivoluzionare il mercato degli affitti a medio termine facendo leva sulla tecnologia e la difficile situazione attuale ci ha dato prova di aver scelto la strada giusta.»