Le lampade Solium, Meteorite, Logico Garden firmate rispettivamente da Karim Rashid, Pio & Tito Toso e da Michele De Lucchi, si sono aggiudicate il Red Dot Design Award 2015, uno dei più importanti riconoscimenti internazionali di design di prodotto, che premia la qualità e l’eccellenza innovativa di produttori e progettisti. Non è la prima volta che Artemide si aggiudica il riconoscimento.
Solium
Solium, disegnata da Karim Rashid, è una lampada da terra in poliuretano, realizzata attraverso un unico momento produttivo. Il corpo stesso della lampada svolge la funzione di riflettore, garantendo una luce diffusa di grande efficienza.
“Ho immaginato Solium come il negativo della luce. La sua presenza è nitida e sensuale. L’ombra si sprigiona da una base ondulata. La superficie concava getta un fascio di luce che rimbalza sulla lampada e si proietta sul muro”. Karim Rashid
Meteorite
La lampada Meteorite, disegnata da Pio & Tito Toso, è un perfetto connubio tra l’antica tradizione del vetro soffiato e la grande innovazione tecnologica di Artemide: ha un diffusore realizzato in vetro artistico a doppio strato, ottenuto con la tecnica artigianale della soffiatura in stampo a fermo e conseguente molatura.
“Meteorite nasce dalla ricerca di una nuova sensibilità, di un nuovo linguaggio espressivo nel vetro soffiato per illuminazione. Siamo partiti da un innamoramento per i vetri ‘battuti’ veneziani, per l’effetto della molatura e per il forte fascino del sapore ‘non finito’ che questo tipo di lavorazione porta al vetro”. Pio & Tito Toso
Logico Garden
Logico Garden, disegnata da Michele De Lucchi, è una lampada di illuminazione per esterno, ideata per far luce in giardini o percorsi pedonali. Logico Garden prevede supporti verticali in alluminio, di differenti altezze, che sostengono le fonti di illuminazione a LED, protette da schermi in policarbonato.
“La luce, come tutte le cose del mondo, è fatta da tanti pezzetti diversi ma la sua qualità la si percepisce nell’insieme. Vale sia per la luce naturale del sole che per la luce artificiale delle lampade”. Michele De Lucchi