Il parere di...

Assoclima: svincolare le tariffe elettriche dal prezzo dei combustibili fossili

Per centrare gli obiettivi del REPowerEU è necessario completare al più presto la revisione delle tariffe elettriche, svincolandole dai prezzi dei combustibili fossili

lunedì 30 gennaio 2023 - Redazione Build News

assoclima-logo

A fine dicembre l’Arera ha comunicato che, grazie al calo delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici e all’attuazione degli interventi del Governo per l’azzeramento degli oneri generali di sistema per le utenze domestiche, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo nel mercato tutelato, per i primi tre mesi del 2023, si ridurrà del 19,5% (LEGGI TUTTO).

È una prima buona notizia alla quale speriamo ne seguano presto altre. – dichiara il Presidente di Assoclima, Luca Binaghi – Il 2023 può essere l’anno del salto di qualità: sono trascorsi diversi mesi dalla pubblicazione del piano REPowerEU ed è ora necessario accelerare per creare le migliori condizioni, sia di mercato sia a livello infrastrutturale, affinché una delle tecnologie principali per la decarbonizzazione – la pompa di calore elettrica – possa pienamente contribuire a centrare gli ambiziosi obiettivi previsti dal REPowerEU. Chiediamo quindi che venga completata al più presto la revisione delle tariffe elettriche, svincolandole dai prezzi dei combustibili fossili; vengano azzerati gli oneri generali di sistema anche per le utenze non domestiche con potenza disponibile superiore a 16,5 kW; si prosegua con la progressiva fiscalizzazione di alcune tipologie di oneri generali di sistema come già fatto con gli oneri nucleari e le misure di compensazione territoriale nell’ultima Legge di Bilancio, auspicando tuttavia un beneficio più tangibile per gli utenti finali.

È altrettanto necessario – aggiunge Fernando Pettorossi, Capo Gruppo italiano Pompe di calore Assoclima – iniziare un percorso di modifica delle abitudini dei cittadini e creare un mutamento sociale verso la consapevolezza della sostenibilità, per questo motivo chiediamo anche l’introduzione di tariffe elettriche che incoraggino gli utenti ad adottare sistemi a pompa di calore intelligenti, ovvero in grado di interagire con la rete in ottica demand-response, garantendo flessibilità e consentendo di ottimizzare il carico sulle infrastrutture.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Attualità
DDL di bilancio 2025: Assoclima: “disattese le aspettative”

La penalizzazione delle soluzioni green e la promozione di idee anti-green è...



Attualità
Dal 2026 nuove specifiche per i ventilatori industriali, lo dice il nuovo regolamento UE

Il Regolamento entrerà in vigore a luglio del 2026 e stabilirà l’ecocompatibilità...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Il parere di... copertina articolo
Scarico fumi a parete e distanze minime, quali strumenti per difendersi?

Associazione Marcopolo (polizia locale): contro il vicino di casa incurante e irrispettoso...

Il parere di... copertina articolo
Ozono e Covid-19: attenti alle fake news

L’ozono generato in situ per l'igienizzazione delle superfici comporta dei rischi e...

Dello stesso autore