Con il Provvedimento n. 28048, pubblicato sul Bollettino n. 3 del 20 gennaio 2020, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha rideterminato nella misura di 1.190.626 euro la sanzione amministrativa pecuniaria da applicare nei confronti della società Holcim Italia S.p.A. per i comportamenti ad essa ascritti nel provvedimento dell’Autorità n. 26705 del 25 luglio 2017.
Ricordiamo che con il suddetto provvedimento n. 26705 del 25 luglio 2017, di chiusura dell’istruttoria I793, l'Autorità aveva deliberato che alcune società attive nel mercato della produzione e vendita del cemento, tra cui la società Holcim Italia S.p.A., e l’Associazione di categoria AITEC hanno posto in essere un’intesa lesiva della concorrenza in violazione dell’articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), consistente: 1) nel coordinamento dei prezzi di vendita del cemento sull’intero territorio nazionale; 2) nel controllo sistematico dell’andamento delle quote di mercato relative delle Parti, realizzato tramite uno scambio di informazioni sensibili.
Per la violazione accertata, in ragione della gravità e durata dell’infrazione, era stata, tra l’altro, disposta a carico della società Holcim Italia S.p.A. l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 2.381.252 euro.
Successivamente, con la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, del 29 novembre 2019, n. 8191, è stato accolto in parte l’appello presentato dalle società Holcim Italia S.p.A., limitatamente alla quantificazione della sanzione irrogata.
In allegato il provvedimento dell'Antitrust