La legge della Regione Sardegna n. 3 del 21 febbraio 2020, recante “Modifiche alle leggi regionali n. 45 del 1989 e n. 8 del 2015 in materia di Piano di utilizzo dei litorali”, sarebbe incostituzionale in quanto alcune norme riguardanti le autorizzazioni edilizie e paesaggistiche necessarie per la costruzione di strutture sui litorali “eccedono dalle competenze che lo Statuto speciale riconosce alla Regione e incidono sulle competenze statali in materia di tutela del paesaggio, di livelli essenziali delle prestazioni e di diritto penale, in violazione degli articoli 9 e 117, secondo comma, lettere l), m) e s) della Costituzione”.
È questa la posizione del Governo nazionale che nel Consiglio dei ministri n. 41 del 20 Aprile ha deciso di impugnare dinanzi alla Corte costituzionale la suddetta legge regionale.
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