Sono disponibili on line i rapporti tematici dell’Azione Concertata per la Direttiva Efficienza Energetica degli Edifici - EPBD che illustrano i risultati del dialogo e dei contributi di circa 200 esperti nazionali e europei sui principali articoli della Direttiva relativi a: nuovi edifici, edifici esistenti, certificazione e qualità, tecnologie e normative, attuazione delle politiche, conformità e impatto, collaborazione con altre iniziative UE (www.epbd-ca.eu/ca-outcomes/outcomes-2015-2018).
Tra i risultati dell’azione anche alcuni brevi compendi (factsheet) che approfondiscono argomenti specifici quali l’efficienza energetica degli edifici storici, il calcolo dei fattori di energia primaria, tecnologie edilizie innovative, edifici scolastici a energia quasi zero.
L’Azione Concertata EPBD è un progetto rivolto a tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea e alla Norvegia per sostenerli nel recepimento e nell’attuazione della direttiva sulla prestazione energetica degli edifici (EPBD) attraverso lo scambio di buone pratiche e di idee. L’obiettivo finale è contribuire alla riduzione del consumo energetico negli edifici, che rappresenta quasi il 40% del consumo complessivo di energia nell'Unione Europea. Prendono parte al progetto esperti nazionali delegati dai ministeri competenti dei diversi paesi.
In questa quarta edizione dell’iniziativa, CA IV EPBD, relativa agli anni 2015-2018, finanziata nell’ambito del programma Horizon 2020, l’ENEA per conto del Ministero dello Sviluppo Economico coordina la delegazione italiana alla quale partecipanoesperti sia ENEA che del CTI - Comitato Termotecnico Italiano - e di RENAEL - Rete italiana delle Agenzie Energetiche Locali. La ricercatrice Ezilda Costanzo del Dipartimento Efficienza Energetica, coordinatrice nazionale, è inoltre membro del Comitato di Gestione del progetto come responsabile della “collaborazione con altre azioni concertate e progetti europei”.
Complessivamente molto significativo il contributo degli esperti italiani i quali hanno collaborato all’organizzazione delle sessioni di lavoro, alla raccolta di informazioni e alla comunicazione di buone pratiche di attuazione della EPBD sul territorio nazionale. Tra i temi delle presentazioni italiane: l’uso dei sistemi di schermatura solare, la gestione dei catasti degli attestati di prestazione energetica (APE) e delle ispezioni, in particolare il processo di controllo in Liguria, Piemonte ed Emilia Romagna e l’integrazione delle banche dati e l’open-data in Lombardia aspetti tecnici del recupero degli edifici storici o vincolati. Focus anche sugli stakeholder e i modelli di investimento per il teleriscaldamento da fonti rinnovabili, sull’integrazione delle tecnologie da fonti rinnovabili nel calcolo della prestazione energetica, sull’uso della certificazione energetica per il monitoraggio dei risparmi e la concessione di incentivi governativi e sui pacchetti di politiche per la ristrutturazione energetica e analisi delle complementarietà delle direttive efficienza energetica (DEE) e edifici (EPBD).
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