Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha infatti approvato prestiti per un totale di 21 progetti, quattro dei quali - previo accordo con la Commissione Europea - andranno a supportare il Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi).
Il Gruppo BEI - ha dichiarato Werner Hoyer, presidente della Banca - si sta muovendo velocemente per stendere un piano di investimenti per l'Europa, così come richiesto dai Governi, dal Parlamento europeo e dalla Commissione. Gli investimenti in energie rinnovabili e in misure per ridurre le bollette energetiche sono necessari. Il sostegno della BEI per l'economia dell'Unione europea resta sostanziale, tanto che il piano di investimento per l'Europa si basa anche su questo supporto.
I QUATTRO PROGETTI EFSI. I quattro progetti previsti per il finanziamento di EFSI includono investimenti di efficienza energetica per ridurre le spese di riscaldamento di abitazioni private in Francia; nuove energie rinnovabili e collegamenti di trasmissione nell'Europa settentrionale e occidentale; la riduzione del consumo energetico industriale in Finlandia e il miglioramento del trasporto di gas in Spagna.
Mentre il progetto a sostegno degli investimenti di efficienza energetica in Francia di ridurre la bolletta energetica in più di 40.000 case, gli investimenti nel settore energetico nell'Europa settentrionale e occidentale permetteranno la costruzione di nuove centrali eoliche offshore, di impianti a biomassa e di collegamenti di trasmissione di energia che contribuiranno cos' a ridurre le emissioni di carbonio e creare migliaia di posti di lavoro.
Il finanziamento per la costruzione di nuova cartiera in Finlandia consentirà invece all'impianto di essere autosufficienti grazie all'utilizzo di energia rinnovabile. Infine, i nuovi investimenti nella rete di distribuzione del gas spagnola permetteranno ad alcune zone del paese di utilizzare il gas naturale.
UN FONDO DA 21 MILIARDI. Ricordiamo che il nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici sarà finanziato con 21 miliardi di euro, 5 provenienti dai fondi della Banca europea degli investimenti e 16 dal bilancio della Commissione.