Sono state aggiornate al 20 luglio 2022 le FAQ (pubblicate sul sito del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie) di chiarimento relative all'Avviso Pubblico “Green Communities” – PNRR M2C1 Inv. 3.2.
Ricordiamo che con tale avviso si intende finanziare almeno trenta Green Communities sulla base di piani di sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale che le medesime presenteranno con le modalità e termini di cui al medesimo avviso (LEGGI TUTTO).
Di seguito riportiamo solo le nuove FAQ.
Come possono essere coinvolti soggetti pubblici o privati diversi dai Comuni nella realizzazione delle attività oggetto dell’avviso?
L’Ente proponente ed i Comuni aggregati sono gli unici responsabili della corretta esecuzione degli interventi finanziati nei confronti dell’amministrazione titolare. Tuttavia, i soggetti attuatori potranno coinvolgere in ogni momento altri Enti pubblici, nella gestione delle attività oggetto di finanziamento, scegliendo a tal fine la formula che riterranno più appropriata (a titolo di esempio gli accordi di collaborazione), nel rispetto della normativa vigente. Non vi è obbligo di allegare alla proposta progettuale tali accordi. È possibile il coinvolgimento di soggetti privati, nel rispetto della normativa in materia di contratti pubblici.
I Comuni aggregati nella attuazione dei progetti finanziati assumono il ruolo di soggetti attuatori?
Ai sensi dell’art.1, comma 4, lett. o) del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021 n. 108, per soggetti attuatori si intendono: “i soggetti pubblici o privati che provvedono alla realizzazione degli interventi previsti dal PNRR”.
Ai fini dell’avviso Green Communities, si considerano soggetti attuatori gli Enti proponenti (art. 4 comma 8 dell’avviso), che saranno gli unici responsabili nei confronti del Dipartimento Affari Regionali e Autonomie, per gli obblighi e gli adempimenti derivanti dal finanziamento del progetto.
Cosa si intende per “soggetto realizzatore” di cui all’allegato C all’avviso?
Per “soggetto realizzatore” si intende un operatore economico a vario titolo coinvolto nella realizzazione del progetto (es. fornitore beni e servizi/esecutore lavori) e individuato dal Soggetto attuatore nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale applicabile (es. in materia di appalti pubblici).
Cosa si intende per “atti di approvazione del progetto” di cui all’art. 4 comma 7 dell’avviso? Che caratteristiche devono avere tali atti?
Gli atti di approvazione del progetto devono essere adottati dall’organo dell’Ente proponente competente disciplinato dalla sua fonte normativa o statutaria (es. delibera di giunta, delibera di consiglio). Nel caso di convenzione ex art. 30 T.U.E.L., gli atti di approvazione del progetto dovranno essere adottati dagli organi competenti di ciascun ente aggregato, salvo diversa previsione contenuta nella convenzione stessa.
IN ALLEGATO tutte le FAQ.