Lo scorso 13 luglio la sottosegretaria ai Beni, attività culturali e turismo Borletti Buitoni ha risposto, in commissione Cultura della Camera, a una interrogazione dell'On. Pannarale (SI) in merito allo stato attuale dei lavori della Commissione incaricata di svolgere la selezione pubblica per l'acquisizione della qualifica di restauratore prevista dall'articolo 182 del Codice dei beni culturali.
Nella risposta scritta, la sottosegretaria ha precisato che “la data del 31 maggio 2016 prevista per la conclusione dei lavori della Commissione di valutazione prevista dal bando del 22 giugno 2015 non era direttamente collegata al concorso Ripam-Mibact per l'assunzione di 500 funzionari tecnici, anche perché l'autorizzazione all'assunzione di funzionari presso il Ministero era contenuta nella legge 28 dicembre 2015, n. 208.
Tuttavia, con il decreto direttoriale n. 77 del 21 luglio 2016 veniva pubblicato l'elenco dei diplomati delle Scuole di Alta Formazione del Ministero, aventi diritto alla qualifica di restauratore per il solo titolo posseduto ed al solo fine di consentire loro di partecipare al concorso Ripam-Mibact. Restava fermo che l'elenco completo e ufficiale dei restauratori sarebbe stato pubblicato solo al termine della procedura, con provvedimento del Ministero, come prevede l'articolo 182, comma 1-bis del Codice dei beni culturali.
A seguito di ricorso presentato da alcune associazioni di categoria, il TAR del Lazio emetteva il decreto monocratico del 12 agosto 2016 per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia del decreto n. 77 del 2016; in ottemperanza a quanto disposto dal TAR Lazio, l'elenco stesso veniva ritirato con decreto direttoriale n. 84 del 2 settembre 2016.
La proroga dei lavori della Commissione di valutazione è stata motivata dall'esigenza di precedere alla puntuale verificare dei documenti inviati per ciascun lavoro.
In merito all'ordinanza del TAR Lazio 14 febbraio 2017, citata nell'atto vorrei precisare che all'Amministrazione era richiesta una relazione integrativa «in particolare specificando quali ricorrenti abbiano effettivamente partecipato alla procedura concorsuale relativa ad 80 posti di restauratore e all'effettivo stato di detto procedimento concorsuale nonché della procedura relativa all'acquisizione della qualifica di restauratore». Tale relazione è stata depositata presso l'Avvocatura dello Stato.
Concludo precisando che, in data odierna è stato pubblicato nel sito del Ministero il decreto direttoriale n. 62 del 30 giugno 2017. Tale decreto ha disposto che la Commissione incaricata di esaminare le domande pervenute a seguito del bando 22 giugno 2015 prosegue i propri lavori, in una diversa composizione, fino al 31 dicembre 2017.
Saranno consegnati a breve all'Amministrazione i risultati dei lavori della Commissione che ha terminato il suo compito il 30 giugno 2017, in attesa del passaggio di consegne fra i due rispettivi Presidenti di commissione”.
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