Il campione analizzato
Il report si basa su un campione di 12000 intervistati in 12 paesi europei: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia e Regno Unito. Il questionario e le analisi sono state condotte da alcuni consulenti indipendenti, (Operate A / S e Wilke) con il supporto accademico del professore Bernd Wegener della Humboldt University di Berlino.
La ventilazione degli ambienti al secondo posto
Lo studio, volto ad indagare abitudini ed attitudini dei cittadini europei nei confronti del confort abitativo, consumi energetici e impatto ambientale, ha affrontato gli argomenti partendo alla larga e chiedendo agli intervistati di stilare una lista dei fattori che contribuiscono al benessere dell'individuo. Il risultato è che al secondo e quarto posto sono state citate rispettivamente una buona ventilazione degli spazi abitati e una corretta illuminazione. Battendo anche i precetti più noti e riconosciuti, come quello di fare regolarmente attività fisica o di eliminare tabacco e sostanze chimiche.
Il dato è particolarmente evidente in alcuni paesi rispetto ad altri. Come mostra il grafico sottostante, in paesi come Francia, Germania, Belgio e Austria viene data particolare importanza al comfort interno, mentre in altri (Regno Unito, Norvegia e Danimarca) sono aspetti meno considerati
Ancora molta strada da fare
La presa di coscienza dell'importanza della salubrità degli ambienti è un bel passo in avanti, ma c'è ancora molta strada da fare, perché non vi è ancora piena consapevolezza sul come valutare il comfort e persistono ancora diverse abitudini scorrette.
Dallo studio emerge ad esempio che, nella stagione invernale, viene ampiamente trascurata la necessità di areare gli ambienti. Un quarto degli europei non lo fa.
Altra abitudine scorretta e ancora molto diffusa è quella di stendere i panni in casa. Lo fa, almeno una volta alla settimana, il 65% del campione intervistato, con il risultato di aumentare di molto il rischio del proliferare di muffe e umidità.
Inoltre, stendere i panni in casa è una cattiva abitudine che gli europei apparentemente hanno difficoltà a scrollarsi di dosso. Un dato che trova conferma anche nell'ultimo report condotto dal Fraunhofer-Institut für Bauphysik secondo il quale l'80% delle abitazioni in suolo europeo ha un elevato tasso di umidità e, conseguentemente, un clima interno malsano.
"Tra il dire di dare importanza ad alcuni fattori e il comportarsi di conseguenza c'è un enorme differenza- ha commentato Michael K. Rasmussen Chief Marketing Officer del Gruppo VELUX- Motivo per cui bisogna continuare ad investire in comunicazione e formazione."