Ottorino Bettineschi (Vicepresidente della Camera di commercio e Presidente Ance Bergamo) ha ricordato che il bollettino è uno strumento di lavoro che si rivolge non soltanto alle imprese del settore (le circa 25.000 imprese bergamasche appresentano, con il commercio, la fetta più consistente delle attività imprenditoriali in provincia), ma anche ai privati, ai professionisti e al settore pubblico. In questo momento, ancora più che in passato, si tratta di un sostegno fondamentale per il mondo dell'edilizia in grado di rilevare prezzi reali che remunerino equamente il lavoro delle imprese e dei loro collaboratori.
Claudio Merati (Presidente della Commissione per la rilevazione dei prezzi informativi delle opere edili e dirigente Ster Regione Lombardia) illustra il lavoro svolto per rinnovare il bollettino: le non poche novità sono in linea con il compito storico che resta, in via primaria, quello di verifica puntuale e attendibile dei prezzi di mercato. Tuttavia l'attuale situazione economica unita a una crescente sensibilità ambientale hanno determinato un riposizionamento del settore edilizio, ora sempre più orientato verso la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente senza il consumo di nuovo suolo e la difesa del territorio. Il bollettino si adegua quindi a queste mutazioni.
Ecco le novità di rilevo:
• la riorganizzazione dei capitoli destinati alle opere di imprenditoria edile, con la valorizzazione e l'incremento del capitolo riservato alle manutenzioni e ristrutturazioni;
• introduzione di un nuovo capitolo sulle opere di difesa del suolo, da intendere quali lavori atti al consolidamento di pareti rocciose, versanti e scarpate, oltre alle sistemazioni ambientali di aree in correlazione diretta o indiretta con le pertinenze di un fabbricato civile;
• diversa organizzazione della sezione relativa alle opere di urbanizzazione, con l'introduzione di un nuovo capitolo riservato alla manutenzione e riqualificazione di strade e piazzali;
• nuovi accorpamenti di voci per rendere più fruibile il bollettino;
• revisione delle avvertenze generali e premesse ai singoli capitoli, con l'aggiunta di specifiche e chiarimenti necessari a ridurre le contestazioni.
L'impegno della commissione per il futuro sarà quello di aumentare il numero degli informatori (imprese del settore edile) per rendere sempre più concreta la corrispondenza tra la situazione reale e il resoconto offerto dal bollettino.
Il bollettino sarà disponibile per il pubblico a partire dal 10 agosto 2015.