La rottura con la scorsa edizione è evidente e risiede sopratutto nella volontà di dare alla kermesse un taglio meno 'autoreferenziale' e più popolare. Sarà una Biennale, quella che si terrà dal 28 maggio al 27 novembre 2016, che intende- ha spiegato Baratta- reagire allo scollamento tra architettura e società civile, che nel corso degli ultimi decenni ha portato da un lato alla spettacolarizzazione dell’architettura e dall’altro alla rinuncia della stessa.”
Le frontiere da abbattere per migliorare la qualità del costruito
La scelta del nuovo direttore sembra quella giusta, almeno a sentire i primi commenti rilasciati dall'architetto.
Ci sono numerose battaglie- ha dichiarato Aravena- che devono ancora essere vinte e molte frontiere che devono necessariamente espandersi per migliorare la qualità dell’ambiente edificato e, di conseguenza, per migliorare la qualità della vita delle persone. Questo è quello che vorremmo la gente venisse a vedere alla 15. Mostra Internazionale di Architettura: storie di successo che meritano di essere raccontate, casi esemplari che vale la pena condividere e in cui l’architettura ha fatto, sta facendo e dove farà la differenza in queste battaglie e per queste frontiere.
Un'architettura incentrata sull'azione
La 15esima Mostra Internazionale di Architettura- ha continuato- si concentrerà e imparerà dalle architetture che attraverso l’intelligenza, l’intuizione o entrambe allo stesso tempo, sono capaci di scostarsi dallo status quo. Vorremmo presentare degli esempi che, nonostante le difficoltà, invece di rassegnazione e amarezza, propongano di agire. Vorremmo dimostrare che in un dibattito costante centrato sulle qualità di un ambiente edificabile, risiede non solo la necessità ma anche l’occasione per l’azione.
Chi è Alejandro Aravena? Nato in Cile nel 1967, Alejandro Aravena, dopo la laurea in architettura presso l’Università Cattolica del Cile nel 1992 ha studiato Storia e Teoria allo IUAV di Venezia. Nel 1994 ha fondato lo studio Alejandro Aravena Architetti. Fra i suoi lavori, diversi edifici per l’Università Cattolica: la Scuola di Matematica (1998), la Facoltà di Medicina (2001), la Scuola di Architettura (2004), le Torri Siamesi (2005) e più recentemente l’Angelini Innovation Center (2014), l’Università di St. Edwards a Austin, Texas (2008), il Children Workshop and Chairless per Vitra in Germania (2008), le stanze per scrittori della Michalsky Foundation in Svizzera (2015), un edificio per Novartis nel loro nuovo campus in Cina (2015). Nel 2013 è stato selezionato per il nuovo Centro per le Arti Contemporanee di Mosca e ha vinto il concorso per la Borsa di Teheran in Iran. Nel 2008 ha vinto il Leone d’Argento alla 11. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.