“Biesse On Tour Italy Edition”: un viaggio itinerante, nei luoghi iconici del design e della maestria italiana, attraverso il materiale e le sue infinite interpretazioni sempre più attente alla sostenibilità, sperimentazione e contaminazione dei materiali stessi. Un programma di incontri ispirato alla multimaterialità senza confini, pensato per mostrare al cliente come sarà possibile dar luce alle potenzialità di qualsiasi materiale. Fondato sulla Cultura Italiana del Design, intesa come capacità di “interpretare” materiali e tecnologie per generare innovazione di prodotto. Un’occasione per riflettere sulle sfide del mondo del progetto e sull’abitare di domani, grazie al coinvolgimento di ospiti speciali che, dialogando, valorizzeranno la cultura del design Made in Italy evidenziandone le qualità e il “saper fare”, funzione pratica ed estetica, componente umana ed emozionale.
“Grazie al coinvolgimento dei diversi relatori, questi incontri saranno l’occasione per mantenere acceso il dialogo e per offrire nuove chiavi di lettura del mondo del design e del progetto, a servizio di un cliente sempre più attento. Voci autorevoli della Design Industry e del mondo accademico, ci accompagneranno in questo viaggio ispirato dalla “Insightful curiosity”, la costante voglia di scoperta, che si trasforma in intuizione insita nel design italiano.” dichiara Laura Alesi, Marketing Manager Italy Market. “Il design Made in Italy è da sempre sinonimo di eccellenza e innovazione, grazie a uno stile unico e riconoscibile. Questi eventi desiderano presentare e testimoniare la passione, l’innovazione e la maestria che caratterizzano il settore in Italia, diventando un punto di riferimento per gli appassionati di design di tutto il mondo. Combinando artigianalità, tradizione produttiva, tecnologie avanzate e processi custom made in un contesto inclusivo e sostenibile.” continua Alesi.
I temi al centro degli incontri
Tra i temi chiave degli incontri ci sono le sfide e le opportunità nel mondo del design del prossimo futuro, l’esigenza di un dialogo e la capacità di fare rete tra i principali operatori della filiera, e non da ultimo la sostenibilità che si conferma un imperativo. Ripensare i processi, progettare e produrre in modo sostenibile, limitando gli sprechi e privilegiando i materiali naturali, va oltre la semplice moda e diviene oggi necessità.
“Abbiamo scelto” aggiunge Laura Alesi “location uniche ed iconiche che richiamano la peculiarità del nostro Bel Paese come Milano, capitale mondiale del design, le cave di marmo di Carrara, un museo a cielo aperto, e Venezia, la culla del design del vetro. Luoghi magici con una profonda storia ma sempre in continua evoluzione e in cambiamento che stimolano la fantasia. La nostra vision, infatti, è proprio quella di stimolare l’immaginazione per migliorare la vita quotidiana delle persone.”
Le tappe del tour
La prima tappa al Museo ADI di Milano
La prima tappa di questo viaggio nell’eccellenza del design e della multimaterialità è il 7 Maggio presso il Museo ADI di Milano, uno dei più grandi musei d'Europa dedicato al design. Un luogo in cui immergersi nella storia del design italiano attraverso i più geniali, originali e celebri prodotti del Made in Italy, premiati dal Compasso d’Oro; oggetti che hanno segnato la storia culturale, sociale, industriale ed economica del paese e al contempo acquistato fama internazionale.
Biesse On Tour, patrocinato da AIPi, mira ad esplorare i temi del design, partendo dal passato per comprendere meglio il presente ed immaginare un futuro più attento al riutilizzo e alla sostenibilità ambientale, attraverso il racconto e l’esperienza di ospiti d’eccezione.
L’evento ha avuto inizio con i saluti di Luciano Galimberti, Presidente ADI Associazione Designer Industriali, Antonio de Antonis, Presidente AIPi Associazione Nazionale Professionisti Interior Designers, e Ascanio Zocchi, Commissione Design per l’abitare Index.
Successivamente si è svolto un confronto sul tema delle sfide ed opportunità nel mondo del design attraverso lo studio e la ricerca dei materiali, insieme a Marinella Ferrara, Responsabile di MADEC, Centro di Ricerca sulla Cultura del Design dei Materiali, Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, e Giampiero Bosoni, Professore Ordinario di Architettura degli Interni e Storia del Design del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, ex presidente AIS/Design Associazione Storici del Design. Sarà presente la testimonianza di noti imprenditori come Michele Gasperini, di Tonelli Design.
La seconda tappa all' Università IUAV di Venezia
La seconda tappa di questo viaggio, a Venezia il 30 maggio, sarà dedicata al vetro. Materiale unico, straordinario, performante e riciclabile al 100%, e da sempre al servizio del design.
Venezia, città natale del vetro Made in Italy, farà da cornice a questo secondo appuntamento, in cui Biesse incontrerà i propri ospiti presso la celebre Università IUAV, l’unico ateneo italiano interamente dedicato all’insegnamento e alla ricerca nel campo delle discipline progettuali, tra cui architettura, pianificazione e urbanistica, design ecc.
Durante questa occasione, personalità di spicco nel mondo del design, come Marcello Cutino, presidente ADI delegazione Veneto e TNAA, e Antonio de Antonis, presidente AIPi, si confronteranno con voci autorevoli nell’ambito della ricerca, come la professoressa Maria Antonia Barucco, coordinatrice del Cluster Glass IUAV, e imprenditori del mondo del vetro, come Massimo Gobbini, CEO di Artelinea, e altre realtà aziendali di eccellenza. Discuteranno i temi più attuali nel settore del vetro industriale, tra cui le nuove tendenze nel mondo del design, le recenti sfide a livello tecnologico e procedurale, senza dimenticare l’attenzione per il riciclo e la sostenibilità in generale.
Temi, quelli precedentemente elencati, che guidano il Cluster Glass, attivo presso l’Università IUAV, con l’obiettivo di valorizzare la cultura del vetro mediante il confronto e lo studio sui progetti, la storia, le innovazioni, i processi e gli strumenti per la lavorazione del vetro.
Terza tappa: Carrara
Il 14 giugno, Biesse On Tour Italy Edition si sposterà a Carrara. In questa cornice pittoresca e suggestiva, le cave raccontano la storia del nostro paese, tra natura, arte, cultura e design, una storia apprezzata poi in tutto il mondo e in ogni secolo.
Un evento, in cui protagonista indiscusso sarà il marmo: materiale unico e inimitabile, la cui innata policromia e varietà delle forme sono aspetti che lo rendono da tempo immemore simbolo di eleganza e raffinatezza.
Fino a non molto tempo fa, quasi prerogativa solo degli ambienti classici, oggi, grazie all’incontro tra antico e moderno, non è più così. Le nuove tecnologie e le macchine a controllo numerico che permettono di lavorare le lastre con grande precisione, insieme alle interpretazioni contemporanee delle pietre naturali da parte di designer e architetti, hanno finalmente aperto le porte a nuove destinazioni d’uso che vedono il marmo protagonista o co-protagonista di prodotti unici e irripetibili.
Proprio il confronto tra natura e ingegno sarà il tema centrale della tavola rotonda della terza tappa di Carrara, durante la quale protagonisti del mondo imprenditoriale e accademico, che quotidianamente studiano e lavorano questo materiale, dialogheranno insieme a esponenti del mondo design e dell’architettura sull’amore per questa pietra naturale, che, grazie alla sua versatilità e tridimensionalità, ha nel tempo conquistato terreno e rilevanza nel settore dei complementi d’arredo e dell’oggettistica.
Ormai lontana nei secoli l’immagine dell'antico gesto manuale che impiegava Michelangelo per il suo David, oggi lo “scalpello digitale” sta aprendo nuovi scenari, che permettono non solo di plasmare la forma in maniera incredibile, ma anche di risparmiare riducendo gli scarti di lavorazione. La sostenibilità diventa ora per molte aziende la missione principale, perché lavorare le lastre senza sprechi riutilizzando tutto, anche le polveri, può essere un modo per inquinare meno e risparmiare materia prima, creando opere dal design unico e irripetibile.