L’elemento portante della Relazione sulla Sostenibilità è la matrice di materialità, ovvero una valutazione analitica che incrocia le leve di successo del business con le aspettative e la percezione di tutti gli stakeholder che si interfacciano con il Gruppo e le sue attività. Ciò consente di identificare i temi di rilievo strategico per Gruppo e le sue controparti sociali, da rendicontare in dettaglio.
In materia di protezione ambientale, spiccano l’11% del fabbisogno di energia termica ottenuto attraverso combustibili alternativi o biomasse e l’11% del fabbisogno di energia elettrica approvvigionato o autoprodotto da rinnovabili; notevole il miglioramento delle emissioni in atmosfera, in termini sia di monitoraggio che di allineamento ai severi standard interni del Gruppo. Inoltre è stata lanciata una nuova iniziativa, mirata a introdurre adeguati sistemi di gestione della biodiversità nelle modalità operative e nei piani di recupero ambientale dei siti estrattivi.
In ambito sociale, il Gruppo ha registrato il miglior risultato di sempre in materia di sicurezza sul lavoro, chiudendo il 2014 con un indice di frequenza degli infortuni pari a 3,7 eventi con assenza dal lavoro per milione di ore lavorate, più dell’80% di riduzione dall’avvio del progetto Zero Infortuni avvenuto nel 2000.
In materia di produzione responsabile, da sottolineare il 6,6% del fatturato proveniente da prodotti innovativi, ma anche le iniziative di gestione responsabile di clienti e fornitori.