Il 5 ottobre scorso – informa il Gse - è stata effettuata (in conformità al decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 ottobre 2014) l’operazione automatica di assolvimento dell’obbligo di immissione in consumo dei biocarburanti, tramite l’annullamento dei corrispondenti Certificati di Immissione in Consumo (CIC) disponibili nei conti proprietà dei soggetti obbligati alla data del 1° ottobre 2015, a partire dall’annullamento degli eventuali Cic residui dell’anno 2014.
Accedendo al portale Biocar (https://applicazioni.gse.it/GWA_UI/) è possibile verificare le operazioni di assolvimento automatico, gli eventuali debiti soggetti a sanzione e/o sanabili nel prossimo anno, nonché i Cic scaduti o eccedenti, questi ultimi resi temporaneamente indisponibili nella categoria Cic decaduti.
A valle dell’autodichiarazione annuale presentata nel prossimo mese di gennaio, il Gestore dei Servizi Energetici potrà calcolare la quota effettiva di Cic eccedenti rinviabili al 2016, ripristinando i Cic decaduti, che saranno nuovamente resi disponibili nei Conti Proprietà nella misura prevista dalla normativa vigente.
TERMINE SCADUTO IL 30 SETTEMBRE. Ricordiamo che il 30 settembre 2015 è scaduto il termine per lo scambio dei Cic. Le eventuali proposte di vendita dei certificati risultate non ancora accettate dalle società destinatarie oltre il suddetto termine, sono state automaticamente annullate dal sistema.
CIRCOLARE MISE SULLE DICHIARAZIONI AI FINI ISPRA. In merito alle dichiarazioni Ispra Ghg Saving, il Gse richiama espressamente le indicazioni fornite nella circolare del 3 agosto 2015 del MiSE (qui sotto in allegato) per le quali il Gestore pubblicherà le relative istruzioni operative in tempo utile per la presentazione delle autodichiarazioni annuali.