Tecnologie innovative

Bioetanolo da biomassa lignocellulosica, nuovo sistema senza ricorso ai prodotti chimici

Attivato impianto di steam explosion presso il Centro Enea Trisaia che utilizza solo aria e vapore e consente di allontanare selettivamente gli inibitori della fermentazione degli zuccheri senza rimuovere i carboidrati solubili

venerdì 27 febbraio 2015 - Redazione Build News

steam_explosionimpiantoenea

Impiego di un sistema a basso impatto ambientale, che usa solo aria e vapore e consente di allontanare selettivamente gli inibitori della fermentazione degli zuccheri ottenuti dalla biomassa senza rimuovere i carboidrati solubili, preziosi per ottenere un alto rendimento del bioetanolo, e senza ricorso ai prodotti chimici.

L'invenzione, dalla quale si attendono positivi risultati per l’ambiente e per l’industria chimico-farmaceutica, è illustrata in una nota da Giacobbe Braccio, del Centro Ricerche Trisaia dell'Enea. 

INIBITORI OTTENUTI DALLA BIOMASSA. Gli inibitori ottenuti dalla biomassa in seguito a questo trattamento possono essere recuperati per condensazione e valorizzati come coprodotti nell'industria chimico-farmaceutica. La biomassa lignocellulosica è costituita principalmente da cellulosa, emicellulosa, lignina più altri componenti organici e inorganici (sali minerali) i cui rapporti possono variare in funzione della tipologia o natura della biomassa. La struttura compatta determinata dalla cristallinità della cellulosa e dalla struttura tridimensionale della lignina, rende difficile la trasformazione nel prodotto desiderato. Per questo motivo è necessaria una fase di pretrattamento per modificarne la morfologia, favorendo la rottura dei legami chimici tra i vari componenti della biomassa, per rendere più efficiente l’azione degli agenti biologici e chimici.

PRETRATTAMENTO DI TIPO IDROTERMICO. Generalmente la fase di pretrattamento è di tipo idrotermico, il cui risultato è la destrutturazione a livello molecolare della biomassa, che rende più facile e meno impegnativa la separazione delle tre componenti emicellulosa, cellulosa e lignina, e che risulta particolarmente interessante perché comporta un basso consumo energetico, l’utilizzo di impianti relativamente economici e non richiede l’uso di particolari prodotti chimici.

IMPIANTO DI STEAM EXPLOSION PRESSO IL CENTRO ENEA DELLA TRISAIA. Un esempio di impianto di steam explosion è attivato presso il Centro Enea della Trisaia. Il trattamento consiste nell’uso di vapore saturo ad alta pressione per riscaldare rapidamente la biomassa che è mantenuta ad una temperatura compresa tra 180 e 220 °C per un massimo di dieci minuti e successivamente la pressione viene riportata a livello di quella atmosferica realizzando una decompressione esplosiva che sfibra ulteriormente la biomassa, rendendola immediatamente pronta per l’utilizzo per la produzione di bioetanolo mediante processi di idrolisi della cellulosa e fermentazione alcolica. Il pretrattamento però presenta come criticità il fatto di determinare la produzione di alcune sostanze che inibiscono il processo di fermentazione essendo nocive per i microrganismi utilizzati (per es. Saccharomycies cerevisiae). Queste sostanze quali acido formico, acido acetico, furfurale, idrossimetil furfurale e benzaldeide, sono generalmente dell'ordine di poche percentuali in peso rispetto al prodotto esploso e sono volatili.

Finora i metodi di rimozione di detossificazione del materiale esploso erano: il lavaggio con acqua - che però provoca anche la perdita di oligomeri solubili che invece accrescono la resa etanolica - o l’essiccazione per molte ore in stufa a 60 °C - che però irrigidisce la fibra e rende la saccarificazione meno efficace, abbassando di conseguenza i rendimenti – oppure i metodi altamente inquinanti per l’ampio ricorso a sostanze chimiche convenzionali con conseguenti problemi di smaltimento. L’invenzione, sperimentata in scala in laboratorio, può considerarsi significativa per analoghi impianti in scala industriale.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Tecnologie innovative
Monitorare la qualità dell’aria in Italia

Il programma europeo CAMS, già attivo nel fornire strumenti per il monitoraggio...



Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Tecnologie innovative copertina articolo
Caminetti a etanolo, un rischio per la qualità dell’aria?

Il Fraunhofer Institute for Wood Research di Braunschweig avverte: l’etanolo rilascia nell’aria...

Dello stesso autore


Mercato
Ariston Group tra i protagonisti del convegno Smart Home al Politecnico di Milano

il gruppo mette in evidenza come digitalizzazione e ai migliorino la qualità...

Mercato
Arriva la partnership tra Mitsubishi Electric e Ancorotti Cosmetics

Le tecnologie dell’azienda giapponese garantiranno efficienza energetica e comfort ambientale negli ambienti...