Il parere di...

Biomasse legnose, Aiel e Conaibo chiedono di inserire la gestione forestale tra le attività consentite nell'emergenza coronavirus

Inserire tra le attività non sospese quelle rientranti nel codice Ateco 02: cinque le motivazioni che giustificano la richiesta

venerdì 3 aprile 2020 - Redazione Build News

1_a_b_a-biomasse-legnose-boog

A seguito delle misure per il contenimento dell’epidemia di Covid-19, Conaibo (Coordinamento nazionale delle imprese boschive) e Aiel (Associazione italiana energie agroforestali) hanno scritto una lettera alle istituzioni chiedendo di inserire tra le attività consentite e descritte nell’allegato 1 del DPCM 22 marzo 2020 anche quelle rientrati nel codice ATECO 02, relativo alle attività forestali.

Cinque le motivazioni che giustificano la richiesta di Conaibo e Aiel, a partire dalle tempistiche a disposizione delle imprese forestali prima della conclusione della stagione di taglio. Le imprese forestali sono vincolate a completare le operazioni forestali previste dai piani di taglio. Malgrado le singole regioni possano disporre diverse stagioni di taglio, le tempistiche a disposizione delle imprese sarebbero ridotte e insufficienti anche nel caso in cui questa situazione emergenziale terminasse in tempi brevi.

In seconda battuta, per quanto riguarda i territori colpiti dalla tempesta Vaia, è necessario proseguire nella raccolta del materiale ancora schiantato a terra per limitare i danni dei parassiti che si annunciano con la bella stagione e che possono compromettere seriamente la qualità dei tronchi e la salute dei boschi per il futuro. Inoltre, i cantieri forestali che operano nelle foreste colpite dalla tempesta Vaia sono ascrivibili come interventi di protezione civile e di conseguenza tutt’ora di massima urgenza e importanza.

Se non completeranno le attività forestali, inoltre, le imprese impegnate nella produzione di legna da ardere si troveranno prive del materiale da immettere sul mercato nella prossima stagione termica, obbligando ad aumentare ancora di più l’importazione e rischiando la proliferazione di prodotti legnosi non adeguati per una corretta combustione.

Una situazione speculare per le imprese che producono legno cippato per le reti di teleriscaldamento o di cogenerazione che hanno la necessità di completare le utilizzazioni forestali per evitare di perdere i contratti di fornitura. Con il permanere della situazione è prevedibile un esaurimento a breve della materia prima con conseguente blocco degli impianti di produzione di energia elettrica e termica. Per altro, in molte parti del nostro paese, malgrado l’avvio della stagione primaverile, si registrano ancora temperature rigide con nevicate diffuse.

Infine, molte imprese forestali sono impegnate nell’approvvigionamento delle filiere degli imballaggi in legno (pallet) sia per il settore agroalimentare che per altri settori fondamentali, ad esempio quello farmaceutico, e hanno l’esigenza di proseguire nelle utilizzazioni forestali.

La complessità della filiera boschiva e le diverse interpretazioni delle misure legislative di Regioni o Province Autonome non consentono agli operatori un’univoca applicazione delle attuali norme e non soddisfano le esigenze del settore, che deve operare in un contesto ambientale singolare come quello del sistema forestale nazionale.

Per questi motivi, Conaibo e Aiel chiedono con urgenza di inserire tra le attività consentite quelle rientranti nel codice Ateco 02, fermo restando l’applicazione tassativa del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento del virus covid-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le parti sociali.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Il parere di...
Schema di decreto Conto Termico 3.0: le proposte di AIEL

In occasione della consultazione pubblica, l'Associazione italiana energie agroforestali ha espresso alcune...



Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Il parere di... copertina articolo
Scarico fumi a parete e distanze minime, quali strumenti per difendersi?

Associazione Marcopolo (polizia locale): contro il vicino di casa incurante e irrispettoso...

Il parere di... copertina articolo
Ozono e Covid-19: attenti alle fake news

L’ozono generato in situ per l'igienizzazione delle superfici comporta dei rischi e...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...