Istituzione, al ministero dell'Ambiente, di un Fondo per la progettazione degli interventi di bonifica di beni contaminati da amianto, con una dotazione finanziaria di 5,536 milioni di euro per l'anno 2015 e di 6,018 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017.
È quanto prevede un emendamento governativo al Collegato ambientale, approvato dalla commissione Ambiente del Senato.
CREDITO D'IMPOSTA DEL 50%. L'emendamento introduce inoltre, per i soggetti titolari di reddito d'impresa che realizzano nel 2016 interventi di bonifica dell'amianto su beni e strutture produttive, un credito d'imposta del 50% sulle spese sostenute e per un limite di spesa totale di 5,667 milioni di euro per ognuno degli anni 2017, 2018 e 2019. Il credito d'imposta è escluso per gli investimenti di importo unitario inferiore a 20.000 euro.
TRE QUOTE ANNUALI DI PARI IMPORTO. Il credito d'imposta - che non concorrerà alla formazione del reddito né della base imponibile dell'Irpef - sarà ripartito e utilizzato in tre quote annuali di pari importo, nonché indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di riconoscimento del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi di imposta successivi nei quali il credito è utilizzato.
IN UN DECRETO DEL MEF LE MODALITÀ E I TERMINI DI CONCESSIONE DEL CREDITO. Le modalità e i termini di concessione del credito saranno individuate da un decreto attuativo del Ministero dell'Economia e delle Finanze.