Alcune tipologie di interventi all’interno dei Siti d’Interesse Nazionale non avranno più bisogno della preventiva valutazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica: lo prevede il decreto 26 gennaio 2023, n. 45 del MASE, recante “Regolamento disciplinante le categorie di interventi che non necessitano della valutazione di cui all'articolo 242-ter, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nonche' i criteri e le procedure per la predetta valutazione e le modalita' di controllo”.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.97 del 26 aprile e vigente l'11 maggio prossimo, il decreto individua le attività che non sono oggetto di “valutazione delle interferenze” da parte del MASE e, laddove risulti questa invece necessaria, definisce criteri e procedure per effettuarla, come anche le modalità di controllo.
Il provvedimento individua categorie di attività “libere”, interventi e opere che possono essere realizzati mediante relazione tecnica asseverata, nonché previa acquisizione del quadro ambientale, chiarendo anche la gestione di interventi riguardanti la messa in sicurezza operativa del sito.
Il decreto del Ministero guidato da Gilberto Pichetto costituisce una norma di semplificazione che consente la rapida e, in alcuni casi, immediata realizzazione di alcune tipologie di interventi e opere all’interno dei SIN, senza che ciò pregiudichi né interferisca con l’esecuzione e il completamento della bonifica, né determini rischi per la salute dei lavoratori e degli altri fruitori del sito.
Portale bonifica dei siti contaminati - interventi e opere nei siti di interesse nazionale (SIN):
https://bonifichesiticontaminati.mite.gov.it/spazio-per-il-proponente/valutazione-interferenze/