“Un'ottima notizia arriva da Poste Italiane: da lunedì prossimo, 7 marzo, sarà di nuovo attivo il servizio di cessione dei crediti di imposta per i lavori di natura edilizia. Dopo mesi di incertezze dovute ai diversi cambiamenti effettuati dal governo e a cui Poste Italiane si era dovuta adeguare, finalmente imprese e cittadini possono tirare un sospiro di sollievo e riprendere a usufruire di un servizio che permette anche a chi non ha grande capienza fiscale di poter usufruire delle agevolazioni del Superbonus. Anche quest'ultimo inciampo è stato superato, ora il Governo ascolti il Parlamento e gli operatori del settore che chiedono l'annullamento della soglia intermedia del 30% dei lavori a fine giugno e più tempo per terminare i lavori, superando l’attuale termine del 31 dicembre”.
Così Riccardo Fraccaro (M5S) commenta l'intervista rilasciata ieri 28 febbraio al TG Poste dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, Matteo Del Fante, nel corso della quale Del Fante ha reso noto che lunedì 7 marzo 2022 riaprirà il servizio – al momento sospeso – di acquisto di crediti d’imposta cedibili ai sensi del dell'art. 121 del decreto Rilancio (DL 19 maggio 2020 n.34, convertito con modificazioni nella legge 17 luglio 2020 n.77).
Ricordiamo che il 24 febbraio scorso il sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze, Federico Freni, in commissione Finanze della Camera, rispondendo a un'interrogazione, ha riferito che “Poste Italiane, sentita in proposito, segnala che entro la metà del prossimo mese di marzo saranno, comunque, esitate tutte le istruttorie in corso”. Poste Italiane “ha altresì precisato che, in ogni caso, risulta comunque possibile recedere in ogni momento dal contratto di cessione del credito a Poste italiane secondo le modalità ivi indicate riacquisendo il proprio credito d’imposta ove si voglia cedere ad altro operatore” (LEGGI TUTTO).