Ultime notizie

Bonus edilizi, firmato il Decreto Prezzi: esclusi Iva, oneri professionali e posa in opera

Il decreto, firmato ieri dal ministro Cingolani, entrerà in vigore a 30 giorni dalla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

martedì 15 febbraio 2022 - Redazione Build News

cingolani-ministro

Il tanto atteso Decreto Prezzi del Ministero della Transizione Ecologica è arrivato: il ministro Cingolani l’ha firmato ieri, 14 febbraio, con qualche giorno di ritardo rispetto alla scadenza stabilita dalla Legge di Bilancio (9 febbraio). Si attende ora la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. 

Il provvedimento definisce i costi massimi, distinti per tipologia di intervento, per alcune tipologie di lavori edilizi agevolabili con i diversi bonus edilizi, a partire dal Superbonus 110%, ai fini dell’asseverazione della congruità delle spese nel caso di cessione del credito e sconto in fattura.

LEGGI: Decreto prezzi, ecco il testo definitivo con la nuova tabella

Iva, oneri professionali e posa in opera restano fuori

A differenza delle bozze circolate precedentemente, i prezzi non sono onnicomprensivi, ovverno non includono anche i costi di fornitura, installazione, messa in opera, dell’Iva, delle prestazioni professionali e di qualsiasi altra opera complementare: molti operatori di settore avevano segnalato che questo sarebbe stato un problema serio per le imprese, perché avrebbe costretto a ridurre le spese che sarà possibile portare in detrazione, oltre all’incertezza su quali spese avrebbero dovuto essere incluse in questa “onnicomprensività.”

Come anticipato, il decreto entrerà in vigore soltanto 30 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, per tutelare gli investimenti già in essere. I massimali di costo sono indicati nell’Allegato A, che sostituisce l’Allegato I del precedente Decreto Ministeriale del 6 agosto 2020. I prezzi sono stati elaborati tenendo conto dei costi forniti da Enea relativamente ai lavori effettuati nel 2021, e saranno rivisti annualmente per adeguarsi all’andamento dei prezzi reali. 

Con questo Decreto – commenta il ministro Cingolani - si completa l’operazione che sta portando avanti il Governo ponendo un freno all’eccessiva lievitazione dei costi riscontrata in tempi recenti e riportando il Superbonus a un esercizio ragionevole che tuteli lo Stato e i cittadini venendo incontro anche alle esigenze del settore e dell’efficientamento energetico.

Per tutti i costi non previsti nel Decreto si continuerà a fare riferimento ai i prezziari predisposti dalle Regioni e dalle Province autonome o ai listini delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura competenti o ai prezziari della casa editrice DEI. “Per queste voci – si legge nel comunicato stampa pubblicato dal MiTE – al fine di evitare speculazioni, sarà comunque indispensabile l’asseverazione della congruità della spesa da parte di un tecnico abilitato.

Leggi anche: Decreto Prezzi, la relazione illustrativa con le tabelle comparative

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore