Il Consiglio dei Ministri esaminerà oggi la questione relativa alla cessione dei crediti d’imposta relativi ai bonus edilizi che tanto sta preoccupando il settore edile. Secondo quanto reso noto da ItaliaOggi, che ha visionato la bozza di decreto legge, i bonus edilizi potranno essere oggetto di altre due cessioni oltre la prima, ma solo se effettuate a favore di banche o intermediari finanziari abilitati. Sarà inoltre vietata la cessione parziale del credito successivamente alla prima, e viene prevista la tracciabilità del credito con l'attribuzione di un codice identificativo.
L’obiettivo delle nuove norme, che dovrebbero diventare operative dal 1° maggio 2022, rimane sempre quello di evitare frodi e l’aggiramento delle norme antiriciclaggio.
Un ulteriore aspetto che emerge dalla bozza del decreto riguarda lo slittamento dei termini di utilizzo dei crediti d'imposta sottoposti a sequestro penale. In altre parole, è previsto che l'utilizzo dei crediti d'imposta, nel caso in cui tali crediti siano oggetto di un sequestro disposto dall'Autorità giudiziaria, possa avvenire una volta cessati gli effetti del provvedimento di sequestro, entro i termini ordinari previsti dalla norma aumentati di un periodo pari alla durata del sequestro medesimo.
Franco Metta