“Siamo contenti che il Governo voglia introdurre un bonus (il cosiddetto "bonus facciate") destinato al rifacimento delle facciate degli edifici, sia storici sia moderni”.
Così l'Ordine degli Architetti PPC di Ancona, che sottolinea: “Se il provvedimento previsto in Legge di bilancio verrà confermato, potrà dare un nuovo volto alle nostre città e costituire una spinta a un settore in ginocchio come quello dell’edilizia. Secondo l’associazione dei costruttori edili il beneficio potrebbe ammontare a 2,8 miliardi di euro, una cifra che probabilmente è persino sottostimata. L'agevolazione consiste in un credito di imposta del 90% sulle spese sostenute.
Sono molti gli edifici ad Ancona in primis, ma anche in altri centri della nostra provincia, che hanno un urgente bisogno di opere di rifacimento. Per il decoro ma anche per la sicurezza delle persone. Da parte nostra saremo in prima linea per assistere cittadini e imprese, con la nostra professionalità, nelle opere che partiranno nel 2020, in particolare per il rifacimento di facciate di valore storico e architettonico.
Non dobbiamo dimenticare che esiste un altro strumento di fondamentale importanza per un territorio a rischio terremoti come il nostro: il sisma bonus, già prorogato tempo fa fino al 2021, permetterà di recuperare buona parte della spesa per adeguare il proprio edificio contro il rischio sismico”. Ricordiamo che ieri domenica 20 ottobre si è tenuta la seconda Giornata nazionale della prevenzione sismica (LEGGI TUTTO).
Vedi anche:
“Arriva il Bonus Facciate per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici”
“Bonus Facciate, Rete Irene: rischia di bloccare il mercato della riqualificazione energetica”