La Divisione Termotecnica di Bosch prevede di acquisire MTA Spa., società italiana produttrice di sistemi HVAC. Il relativo accordo è stato firmato a Milano, lo scorso 22 giugno. La transazione è soggetta all'approvazione delle autorità antitrust. Le parti hanno concordato di non rivelare i dettagli finanziari dell'accordo. Nel 2016 MTA contava circa 400 collaboratori, con le principali sedi nell'area di Padova e 6 filiali di vendita in Germania, Francia, Spagna, Romania, Stati Uniti e Australia. Lo scorso anno la società ha conseguito un fatturato di circa 76 milioni di euro.
MTA sviluppa, produce e vende sistemi HVAC per processi industriali e applicazioni commerciali. L'intero portafoglio prodotti per applicazioni commerciali e industriali si focalizza sulla tecnologia chiller e pompe di calore con un output fino a 1,7 MW.
"I sistemi di raffreddamento ad alta efficienza di MTA ci consentiranno di espandere il nostro portafoglio di prodotti di applicazioni commerciali e industriali ad alto contenuto tecnologico e in particolare la competenza nelle vendite nel business della ventilazione e condizionamento in Europa" ha dichiarato Uwe Glock, CEO della divisione Termotecnica di Bosch. "Inoltre, rafforzeremo la posizione di mercato di Bosch in qualità di fornitore di sistemi industriali e commerciali. Noi siamo ben posizionati nel segmento delle caldaie ad alta potenza e nella cogenerazione. Insieme a MTA, faremo un ulteriore passo in avanti diventando il primo fornitore di soluzioni per il riscaldamento e aria condizionata a 360 gradi per applicazioni commerciali e industriali", ha aggiunto Glock.
"Con questa acquisizione, MTA porterà la sua competenza tecnologica, così come la sua alta qualità, all'interno di questo grande Gruppo. La nuova organizzazione porterà le migliori soluzioni per ogni specifico bisogno. Trarremo vantaggi dalla significativa storia di entrambe le realtà aziendali per sviluppare nuovi prodotti innovativi", ha dichiarato Mario Mantegazza, CEO e co-fondatore di MTA.