L’International WELL Building Institute (IWBI) e il BRE hanno annunciato, lo scorso 28 novembre, di aver siglato una partnership con l’obiettivo di allineare i due standard per l’edilizia green, il WELL Building Standard (WELL) e il BREEAM, per rendere più semplice l’ottenimento di entrambe le certificazioni. In base all’accordo le due organizzazioni identificheranno dei crediti comuni che verranno riconosciuti da entrambe gli Istituti rendendo più semplice, veloce ed economico il processo certificativo.
Sulle certificazioni
La certificazione BREEAM, sviluppata nel 1990 in Inghilterra, verifica la sostenibilità di un edificio valutando una serie di fattori, quali: gestione, acqua, benessere, materiali, energia, sprechi, trasporti, usabilità del suolo, innovazione e inquinamento. Mentre il WELL Building Standard, nato nel 2012 e frutto di sei anni di studio da parte di un team composito di medici, scienziati, architetti e ricercatori presso la Medical School della Columbia University, punta soprattutto al benessere e alla salute degli occupanti.
"Siamo entusiasti di avere l'opportunità di unire le forze allo scopo di promuovere l’inclusione di alcuni aspetti legati alla salute e al benessere degli ambienti- ha dichiarato Gavin Dunn, direttore del Building Performance Group di BRE.
"Fin dall'inizio, IWBI ha lavorato per trovare un modo per coniugare i principali standard di edilizia sostenibile del mondo, perché crediamo che sostenibilità e salute siano sinonimi", ha dichiarato Rick Fedrizzi, presidente e amministratore delegato di IWBI.
Da Gennaio 2017
Lo standard congiunto, che dovrebbe partire ufficialmente a gennaio 2017, potrà essere ottenuto grazie ad un iter che prevede sia la presentazione di documentazione di progetto sia test in luogo che certifichino le prestazioni post-occupazione.