Lo scorso 11 maggio, Confprofessioni Calabria è intervenuta all'Assemblea Generale delle Professioni Tecniche indetta dal coordinamento degli ordini e collegi professionali della provincia di Catanzaro per discutere delle criticità della piattaforma SISMI.CA.
“L'entrata in vigore della Legge Regionale n. 37 del 28-12-2015 “Procedure per la denuncia, il deposito e l'autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica” e l'avvio della Piattaforma SISMI.CA, assolutamente inadeguata ed inefficace, hanno determinato nella Regione Calabria una situazione di stallo che si protrae ormai da quattro mesi, mettendo in gravissima difficoltà tutto il mondo professionale e delle costruzioni che s’interfaccia con gli Uffici regionali del Genio Civile” ha spiegato il presidente di Confprofessioni Calabria, Francesco Galluccio. “Il livello insopportabile di macchinosità del Sistema - ha aggiunto Galluccio - rallenta e paralizza i processi autorizzativi, bloccando l'attività lavorativa dei professionisti tecnici, ritarda gli investimenti, mette a rischio le risorse e contrae il lavoro e lo sviluppo del territorio”.
Nel corso dell’Assemblea Generale delle professioni tecniche, i rappresentanti intervenuti hanno manifestato la propria contrarietà rispetto all’utilizzo della piattaforma SISMI.CA. deliberando di notificare e mettere in mora a tutti gli effetti di legge la Regione Calabria attraverso un documento di sintesi, presentato da Francesco Galluccio nel corso di un’audizione alla IV Commissione Permanente “Assetto ed utilizzazione del territorio e protezione dell'ambiente”. Nel documento viene richiesto:
- che venga effettuata una revisione sostanziale della piattaforma SISMI.CA affinché funzioni efficacemente la procedura telematica, apportando le modifiche necessarie proposte dal Tavolo Tecnico per garantirne la piena operatività ai professionisti entro dieci giorni dalla ricezione;
- che, nelle more della revisione della piattaforma SISMI.CA finalizzata all’efficiente semplificazione del processo telematico e fino alla sua avvenuta realizzazione, tutti i progetti siano valutati nella sezione “altre opere” in modo da consentire la ripresa immediata della attività edilizia;
- che venga valutata la percorribilità della via giudiziaria per la tutela degli interessi professionali della categoria;
- che venga indetta una pubblica manifestazione nella sede della Giunta della Regione Calabria.