Il Consiglio regionale della Calabria, nella seduta del 28 settembre scorso, ha approvato la nuova Legge sismica, frutto della concertazione tra il Dipartimento regionale delle infrastrutture e lavoro pubblici, gli Ordini professionali degli ingegneri, architetti e geologi della Calabria e l’Ance Calabria.
Oggi – commenta l’assessore delle infrastrutture Roberto Musmanno – vorrei sottolineare la presenza ed il coinvolgimento degli Ordini nella definizione della Legge e quello del dirigente generale del Dipartimento ai lavori pubblici, Luigi Zinno, attento alle necessità delle varie professionalità coinvolte. Le varie fasi che ha evidentemente avuto questo confronto sono avvenute in un clima di grande collaborazione in cui l’ascolto e la comprensione dei reciproci punti di vista ha prodotto questo risultato meritevole.
La Legge regionale 37/2015 è stata rivisitata, corretta e decisamente migliorata, ma soprattutto si definiscono quei principi normativi fondanti nel campo della prevenzione sismica le cui modalità operative saranno poi esplicitate nel regolamento in fase di elaborazione.
Quest’ultimo è stato già preventivamente valutato sia dai tecnici di tutti i livelli, sia dagli uffici amministrativi preposti e sulle diverse questioni di fondamentale importanza vi è già un’ampia convergenza. Durante questo mese di ottobre saranno nuovamente convocati gli Ordini professionali, per continuare le attività del tavolo tecnico necessarie a definire sia gli aspetti di dettaglio del regolamento che le semplificazioni da attuare sulla piattaforma digitale delle autorizzazioni sismiche.
Il percorso è quindi tracciato e le positive modalità di interazione tra la Regione e il mondo delle professioni – afferma ancora Musmanno - lasciano ben sperare in una veloce definizione condivisa del regolamento, così come è avvenuto per la Legge.