Nella seduta del 7 febbraio 2025 il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato l’approvazione dei decreti ministeriali relativi a due programmi di interventi urgenti di riqualificazione sismica degli edifici pubblici e di infrastrutture pubbliche dell’area dei Campi Flegrei.
Cinquanta interventi
In particolare, il 1° programma comprende l’individuazione di 36 interventi per edifici pubblici sui quali sono previsti lavori di adeguamento sismico ( in particolare per 19 scuole). Il Programma per la funzionalità delle infrastrutture pubbliche comprende invece l’individuazione di 14 interventi infrastrutturali (arterie stradali, idrico, fognario, suolo) a cui dare immediato avvio, scelti tra quelli risultanti dalla ricognizione coordinata dalla Regione Campania e con i Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli, dopo l’intesa con i dipartimenti di Protezione Civile e della Coesione.
I programmi sono stati predisposti dal Commissario straordinario, Fulvio Maria Soccodato, sulla base dei criteri e delle priorità indicate nel “Piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate”, dando priorità all’attuazione di quelli concernenti gli edifici pubblici destinati ad uso scolastico o universitario, nonché quelli che ospitano minori, detenuti o persone con disabilità. Per ciascun intervento, si indica il codice unico di progetto (CUP) e un dettagliato cronoprogramma procedurale e finanziario, con gli obiettivi iniziali, intermedi e finali.
Spesa di 184 milioni
“Entra nella piena fase operativa l’azione del governo Meloni per la prevenzione sismica delle strutture pubbliche nell’area dei Campi Flegrei. Un impegno che abbiamo sin da subito assunto e con altrettanta puntualità mantenuto. Mai tanta attenzione nel passato. Alla realizzazione di tali interventi si provvederà previo trasferimento al Commissario straordinario, ingegnere Fulvio Soccodato, nel rispetto della disciplina di settore, della titolarità dei medesimi interventi e della relativa dotazione finanziaria. Sulla base delle stime del cronoprogramma finanziario, la spesa previsionale totale per questi due primi programmi è di 184 milioni. Nelle prossime ore provvederò a firmare il relativo decreto per dare il via alla operatività”, ha dichiarato Musumeci al termine del CdM.