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Canne fumarie e sistemi di rilevazione incendi: progetti di norme UNI in inchiesta preliminare

Progettazione e verifica di canne fumarie collettive. Progettazione, installazione, esercizio e manutenzione di sistemi fissi di rilevazione incendio

giovedì 2 aprile 2020 - Redazione Build News

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È partita ieri una nuova inchiesta pubblica preliminare che vede coinvolti 16 progetti di norma nazionale e di adozione di norme ISO. Dall’1 al 15 aprile 2020 tutti gli interessati potranno consultare le schede dei progetti dalla banca dati dell’Inchiesta Pubblica Preliminare e inviare gli eventuali commenti.

Sono 2 i progetti di interesse dalla Commissione Protezione attiva contro gli incendi: UNI1607689 prescrive i criteri per la progettazione, l’installazione e l’esercizio dei sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio (sostituisce UNI 9795:2013). UNI1607728 definisce invece i requisiti di conoscenza, abilità e competenza - in conformità all’EQF – della figura professionale del tecnico manutentore di sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d'incendio e i sistemi di allarme vocale.

In tema di canne fumarie collettive, il Comitato Italiano Gas presenta 2 progetti che intendono sostituire le norme UNI 10640:1997 e UNI10641:2013. UNI1607687 specifica i criteri per progettare e verificare le dimensioni interne delle canne fumarie collettive ramificate per l'evacuazione dei prodotti della combustione di apparecchi di tipo B a tiraggio naturale. UNI1607684 prescrive i criteri per progettare e verificare le dimensioni interne delle canne fumarie collettive a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo C muniti di ventilatore nel circuito di combustione, di qualunque portata termica, ai fini della sicurezza nell'evacuazione dei prodotti della combustione.

Specifica i metodi di prova per determinare le resistenze ai singoli punti di ancoraggio di componenti lapidei il progetto UNI1607688 di competenza della Commissione Prodotti, processi e sistemi per l'organismo edilizio.

La Commissione Sicurezza popone 2 progetti di norma nazionale. UNI1607706 specifica i criteri per identificare i pericoli e valutare i rischi connessi alle attività da svolgere nelle diverse tipologie di ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento e ambienti assimilabili. UNI1607802 intende agevolare l’applicazione della UNI ISO 45001:2018 con un approccio più immediato e, soprattutto, facilitato nella definizione del percorso di costituzione, attuazione, mantenimento e valutazione di un SGSL.

Sono ben 5 le norme internazionali che la Commissione Responsabilità sociale delle organizzazioni intende adottare. I primi 2 progetti UNI1607737 e UNI1607745 si riferiscono alle infrastrutture della comunità intelligente: il primo (adozione ISO 37162:2020) descrive una procedura per organizzare il trasporto intelligente per le aree di recente sviluppo, compresi i servizi di trasporto tra queste aree e i centri della città esistenti. Il secondo (adozione ISO 37161:2020) rappresenta una guida per ridurre l'energia consumata dal trasporto di passeggeri, merci e servizi postali in città e in aree della città.

Adotta la ISO 37155-1:2020 il progetto UNI1607734, che fornisce un quadro per l'integrazione e il funzionamento delle infrastrutture della comunità intelligente.

UNI1607736 (adozione ISO 37123:2019) ha lo scopo di definire e stabilire definizioni e metodologie per una serie di indicatori sulla resilienza nelle città. Mantenere, migliorare e accelerare i progressi verso il miglioramento dei servizi urbani e della qualità della vita è fondamentale per la definizione di una città resiliente.

Infine, UNI1607735, futura UNI/TS che adotta ISO/TS 37107:2019, fornisce un modello di maturità di alto livello per le comunità sostenibili intelligenti, che può essere utilizzato per l'autovalutazione da parte di singole città e comunità e come base per il benchmarking interurbano.

Oleoidraulica: il progetto UNI1607319 (adozione ISO 4411:2019 che va a sostituire UNI ISO 4411:2012) specifica i metodi per determinare, in condizioni di stazionarietà, la pressione differenziale causata dal passaggio di fluido attraverso qualsiasi percorso interno di una valvola oleoidraulica. La competenza è della Commissione Trasmissioni oleoidrauliche e pneumatiche.

Il Comitato Termotecnico Italiano è interessato a 2 progetti che andrebbero a sostituire la UNI 10351:2015 e la UNI/PdR 30:2017. UNI1604759 riguarda le proprietà tergoigrometriche dei materiali da costruzione e fornisce il metodo per il reperimento dei valori di riferimento per conduttività termica, resistenza al passaggio del vapore e calore specifico dei materiali da costruzione in base all’epoca di installazione. UNI1607765 definisce i requisiti e i criteri prestazionali dei casseri, realizzati con polistirene espanso (EPS), utilizzati per la realizzazione di solai da armare e gettare in opera con strutture mono, bidirezionali e monolitiche: la PdR 30 ha completato la fase di consultazione pubblica e deve ora avviare l'iter di trasformazione da prassi a norma.

Infine, la Commissione Organi meccanici propone l’adozione della norma internazionale ISO 1328-2:2020 a sostituzione della UNI ISO 1328-2:2000. Il progetto UNI1607730 stabilisce un criterio di classificazione per la dentatura degli ingranaggi cilindrici: riguarda le deviazioni radiali risultanti dal contatto su due fianchi di ingranaggi singoli con evolvente e di sezioni parziali di ingranaggi cilindrici.

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