L'Inail ha pubblicato l'edizione 2023 del Quaderno per immagini sui trabattelli, che vengono utilizzati in molteplici attività effettuate nei cantieri temporanei o mobili quando ci sia la necessità di spostarsi rapidamente nel luogo di lavoro e si debbano eseguire attività ad altezze non elevate.
L'obiettivo del quaderno è di accrescere il livello di sicurezza utilizzando dei disegni con un impatto grafico attrattivo, semplice e di immediato recepimento.
I trabattelli possono essere fabbricati secondo la UNI EN 1004-1:2021 (trabattelli) o la UNI 11764:2019 (piccoli trabattelli).
Scelta del tipo di trabattello
Il datore di lavoro sceglie il trabattello più idoneo alla natura dei lavori da eseguire ed alle sollecitazioni prevedibili considerando:
- le dimensioni dell’impalcato
- l’altezza massima in base alla presenza o all’assenza di vento
- la classe di carico
- il tipo di accesso agli impalcati: scala a rampa, scala a gradini scala a pioli inclinata, scala a pioli verticale
- i carichi orizzontali e verticali che possono contribuire a rovesciarlo
- le condizioni del terreno
- l’uso di stabilizzatori, sporgenze esterne e/o zavorre
- la necessità degli ancoraggi.
Dispositivi di protezione individuale
Nelle immagini il lavoratore indossa sempre i dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto, in generale necessari nelle fasi di montaggio, trasformazione e smontaggio del trabattello. Questo non è necessario se il trabattello è conforme alla UNI EN 1004-1:2021 o alla UNI 11764:2019. Le due norme infatti richiedono che il trabattello debba poter essere montato, trasformato e smontato senza la necessità di utilizzare dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. La dotazione di una protezione laterale in tutte le fasi, assolve a tale requisito.