Il Consiglio di Amministrazione di CAREL Industries ha approvato i risultati consolidati dell’esercizio 2018:
- Ricavi consolidati pari a Euro 280,22 milioni, in crescita del 9,7% rispetto al 2017 (+11,4% a cambi costanti);
- EBITDA consolidato pari a Euro 46,99 milioni (16,8% dei ricavi del periodo), -6,7%, rispetto al 2017;
- EBITDA adjusted consolidato pari a Euro 55,21 milioni (19,7% dei ricavi del periodo), +8,5% rispetto al 2017;
- Risultato netto consolidato pari a Euro 30,75 milioni (-1,3% sul risultato netto del 2017);
- Risultato netto adjusted consolidato pari a Euro 37,52 milioni (+18,9% rispetto al 2017).
Francesco Nalini, Amministratore Delegato del Gruppo, ha dichiarato:
Il 2018 ha rappresentato un nuovo traguardo per CAREL, che nel suo quarantacinquesimo anno di vita si è quotata in Borsa, nel segmento STAR, con richieste che hanno superato l’offerta di oltre quattro volte e questo nonostante il momento di mercato non favorevole. Alla luce di ciò, gli ottimi risultati conseguiti nell’esercizio da poco concluso assumono ancora maggiore valore: la crescita dei ricavi ha sfiorato, infatti, la doppia cifra percentuale (+9.7%) mentre l’utile si incrementa del 18,9%. Tali performance beneficiano in via marginale del contributo derivante dal consolidamento di Hygromatik e Recuperator, le due società acquisite dal Gruppo alla fine dell’anno passato. I risultati operativi raggiunti si sono tradotti in una significativa generazione di cassa con la quale abbiamo coperto agevolmente gli importanti investimenti destinati all’ampliamento di alcuni dei nostri siti produttivi tra cui quello cinese e quello nordamericano. Ciò permetterà di sostenere lo sviluppo del Gruppo nei prossimi anni che poggerà su innovazione, sostenibilità e cura per il Cliente.
Ricavi. I ricavi ammontano a 280,22 milioni di euro, rispetto ai 255,45 milioni di euro al 31 dicembre 2017, con un incremento percentuale anno su anno del +9,7%. Tale risultato è stato negativamente influenzato dall’andamento di alcune valute con cui il Gruppo opera, in particolare, il dollaro statunitense e il real brasiliano: a cambi costanti, infatti, la crescita dei ricavi sarebbe stata pari a 11,4%.
Il settore che ha registrato la maggiore crescita è quello della refrigerazione che, in termini assoluti, fa segnare un incremento di circa 14 milioni di euro (+15,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), a cui si somma l’importante contributo del settore HVAC, la cui variazione positiva supera i 13 milioni di euro (+8,3% rispetto al 2017).
Evoluzione prevedibile della gestione. Le ottime performance registrate al 31 dicembre 2018 in termini di ricavi e profittabilità sono legate all’implementazione delle linee guida strategiche che il Gruppo ha da sempre seguito e che orienteranno la sua azione anche negli anni futuri: innovazione, risparmio energetico e attenzione per il Cliente.
In assenza di cambiamenti significativi nello scenario economico e di settore, il Gruppo stima quindi, anche per il 2019, di poter mantenere un trend di sviluppo in linea con quello degli ultimi anni, consolidando crescita e solidità finanziaria. Alla prima contribuirà anche il significativo piano di investimenti biennale, lanciato nel 2018 e dedicato all’ampliamento della propria capacità produttiva, la seconda si baserà invece sull’eccellente generazione di cassa che ha caratterizzato anche l’esercizio da poco concluso.