Il 5 dicembre si è tenuta la cerimonia della posa della prima pietra a sancire l’inizio dell’espansione della sede di CAREL USA a Manheim. Il piano di espansione della filiale nordamericana, che raddoppierà l'area dedicata alla produzione dagli attuali 3.500 a 7.000 metri quadrati, fa parte di una strategia di ampliamento della capacità produttiva del Gruppo su scala globale che coinvolge principalmente Stati Uniti, Europa e Cina.
In particolare, l’intervento negli Stati Uniti permetterà a Carel di essere ancora più vicina ai suoi clienti e soddisfare così le loro esigenze in modo più rapido ed efficace; costituirà, inoltre, un passo fondamentale verso una maggiore penetrazione all’interno del mercato nordamericano, con un significativo miglioramento della logistica.
A ciò si aggiunge il fatto che gli impatti positivi per l'azienda saranno accompagnati da ritorni positivi anche per la comunità locale vicina all’impianto: un aumento della capacità produttiva richiederà infatti manodopera qualificata in un settore e per un gruppo in cui la sostenibilità ambientale è un asset fondamentale. La conclusione dei lavori di ampliamento dell'edificio è prevista entro la fine del primo semestre del 2019.
L’ampliamento del sito produttivo di Manheim - ha commentato Francesco Nalini, Amministratore Delegato del Gruppo - segue l’implementazione, nello stesso sito, della prima linea di produzione di controlli programmabili CAREL in territorio statunitense avvenuta nell’estate di quest’anno e dimostra l’interesse del Gruppo nei confronti del mercato nordamericano. Ci aspettiamo infatti che quest’ultimo rappresenti un acceleratore per la nostra crescita che da sempre si basa su innovazione, efficienza energetica e attenzione verso il cliente.