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Caro materiali, chiarimenti dalla Ragioneria Generale dello Stato

Un Ente beneficiario del Fondo Opere Indifferibili (FOI) può accedere al Fondo del MIT destinato alle compensazioni per le opere in corso di realizzazione, purché prima inoltri, all’Amministrazione titolare e alla casella e-mail istituzionale del Mef, una rinuncia formale al contributo FOI assegnato in via definitiva

martedì 23 gennaio 2024 - Redazione Build News

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Un Ente beneficiario del Fondo Opere Indifferibili (FOI) può accedere al Fondo del MIT destinato alle compensazioni per le opere in corso di realizzazione, purché prima inoltri all’Amministrazione titolare e alla casella e-mail istituzionale fondo.opereindifferibili@mef.gov.it, una rinuncia formale al contributo FOI assegnato in via definitiva.

Lo ha chiarito, su richiesta dell’Ance (Associazione nazionale dei costruttori edili), la Ragioneria Generale dello Stato che ha pubblicato alcune FAQ in merito all’accesso al Fondo per la prosecuzione opere pubbliche, gestito dal MIT.

Il chiarimento

Come noto, l’accesso al FOI era consentito alle stazioni appaltanti per adeguare, ai prezzari aggiornati, il quadro economico delle opere pubbliche finanziate in tutto o in parte con risorse del PNRR e PNC, le cui procedure di affidamento fossero avviate tra il 18 maggio 2022 e il 31 dicembre 2022.

In alcuni casi, tale rivalutazione è stata disposta dopo che l’ente aveva già avviato le procedure di affidamento facendo, di fatto, venire meno le condizioni per accedere al FOI, che copre esclusivamente il fabbisogno finanziario dovuto all’aumento dei prezzi incluso nel quadro economico finanziario posto a base di gara.

In questi casi, il contributo assegnato deve essere restituito ma parallelamente, ai sensi dell’articolo 26, comma 6-ter del DL 50/2022, risultava preclusa la possibilità di accedere alle risorse previste per l’aggiornamento degli stati di avanzamento lavori.

Con il chiarimento fornito nella Faq, l’ente che rinunci formalmente al contributo FOI può accedere al Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche. Al riguardo, si ricorda l’imminente scadenza del 31 gennaio 2024 per ottenere i fondi previsti per l’anno 2023.

Sulla pagina dedicata al FOI si legge quanto segue:

Un Ente beneficiario del FOI può accedere al fondo per la revisione prezzi gestito dal MIT?

Il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 1° febbraio 2023 disciplina le modalità operative e le condizioni di accesso al fondo per la revisione prezzi gestito dal MIT. Il decreto prevede espressamente che a tale fondo non possano accedere gli Enti già beneficiari del FOI, in attuazione dell’articolo 26, comma 6-bis, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50. Se un Ente beneficiario di FOI valuta di voler accedere al fondo per la revisione prezzi gestito dal MIT deve prima inoltrare all’Amministrazione Titolare, e alla casella e-mail istituzionale fondo.opereindifferibili@mef.gov.it, una rinuncia formale al contributo FOI assegnato in via definitiva.

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