Circa 714 milioni di euro per fronteggiare gli aumenti dei prezzi dei materiali e dei costi energetici registrati fra gennaio e giugno del 2024: è quanto prevedono due nuovi decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il riparto del fondo contro il caro-materiali, di cui all’articolo 26 del decreto-legge “Aiuti” n. 50/2022.
I due nuovi decreti
In particolare, con il Decreto Direttoriale n. 418 del 26 settembre 2024, sono state ammesse a finanziamento 1.623 istanze, per un totale di circa 281 milioni di euro, a copertura degli extracosti registrati nei cantieri italiani nel primo trimestre 2024.
Inoltre, con il Decreto Direttoriale n. 453 del 28 ottobre 2024, sono state ammesse a finanziamento 2.345 istanze, per circa 433 milioni di euro, destinato a coprire i maggiori costi riscontrati nel secondo trimestre 2024.
I fondi verranno erogati alle stazioni appaltanti, con successivi decreti di pagamento, e poi alle imprese. I due decreti precisano che le risorse di cassa attualmente disponibili risultano insufficienti a coprire le previsioni di spesa per il biennio 2023-2024, pari a 1.182 milioni di euro. Di conseguenza, i pagamenti previsti potranno essere effettuati esclusivamente in seguito all’incremento delle disponibilità di cassa.
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