L’Osservatorio Findomestic di maggio registra un netto calo delle intenzioni di spesa degli italiani con un -8,4% rispetto al mese precedente. A determinare questa battuta d’arresto, dopo ben quattro mesi consecutivi di crescita è soprattutto il comparto casa: -19,4% per le intenzioni di ristrutturazione, -11,8% per gli impianti di isolamento termico, -9,2% per le caldaie a condensazione o biomassa. Registrano un calo anche i mobili (-12,7%) pur confermando un livello superiori alla media annua mentre fanno eccezione gli impianti fotovoltaici (+11,9%) e gli infissi (+4,4%).
Fine dell'effetto Superbonus 110
Pesa
indubbiamente la fine dell’effetto superbonus (che da gennaio non è più al 110%
ma al 90%) ma anche il persistere di un’inflazione ancora troppo elevata
rispetto ai livelli di solo pochi anni fa.
Il settore
casa infatti non è l’unico a subire un ridimensionamento delle intenzioni
d’acquisto: quello delle auto nuove cala del 7%, quelle elettriche -1,4% e le
usate del -11%. I motoveicoli invece mantengono ancora intenzioni d’acquisto positive
(+8,6%).
In ripresa
sembrerebbe essere il settore dell’elettronica dopo il calo del primo
trimestre. Aumenta infatti l’intenzione di dotarsi di un tablet (+15,8%), di
fotocamera (+18,8%) e di un telefono nuovo (+11,1%), di una televisione (6,3%).
Mentre
rimane stabile l’intenzione di acquistare un Pc, diminuisce quella verso i
piccoli elettrodomestici (-6,3%) e aumenta quella per i grandi elettrodomestici
(+10,4%).
Infine per quanto concerne il settore del tempo libero le intenzioni d’acquisto di bici a pedalata assistita segnano un -4,3% mentre quelle di viaggi -2,9%. Entrambe le categorie venivano da mesi positivi.