Nel mese di settembre 2015, informa l'Istat, l'indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale rimane invariato rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,6% nei confronti di settembre 2014.
L’indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto in galleria rimane invariato rispetto al mese precedente e diminuisce dello 0,8% rispetto allo stesso mese del 2014; l’indice senza tratto in galleria diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2014.
A settembre 2015, alla variazione tendenziale dell’indice del fabbricato residenziale contribuiscono l’aumento del gruppo di costo Manodopera (+0,9 punti percentuali) e la diminuzione di quello Materiali (-0,3 punti percentuali).
Il contributo maggiore alla diminuzione tendenziale degli indici deriva, sia per il tratto in galleria sia per quello senza galleria, dal calo dei costi dei materiali (rispettivamente -1,0 e -1,5 punti percentuali).
GRUPPI DI COSTO. Nel mese di settembre 2015, rispetto al mese precedente, con riferimento al fabbricato residenziale gli indici per gruppi di costo della manodopera, dei materiali, dei trasporti e dei noli rimangono invariati.
Rispetto al corrispondente mese del 2014, il costo per la mano d’opera aumenta dell’1,5%, mentre diminuiscono dello 0,7% i costi dei materiali e dei trasporti e dello 0,6% quello dei noli.
Rispetto al mese precedente, gli indici per gruppi di costo dei materiali aumentano dello 0,1% per il tronco con tratto in galleria e diminuiscono dello 0,1% per quello senza tratto in galleria, mentre i costi della mano d’opera, dei trasporti e dei noli rimangono invariati per entrambi i tratti di strada. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, il tronco stradale con tratto in galleria ha riportato un incremento dell’1,5% per il costo della mano d’opera, mentre sono diminuiti del 2,6% quelli dei noli, del 2,3% i costi dei materiali e dell’1,2% quello dei trasporti. Per il tronco stradale senza tratto in galleria si è registrato un aumento per la mano d’opera (+1,5%), mentre diminuzioni si sono avute per i costi dei materiali (-3,4%), per quelli dei trasporti (-1,3%) e per quelli dei noli (-0,6%).