“In una fase di incessante lavoro, all'interno della quale tutte le forze politiche e le associazioni di impresa stanno lavorando per valorizzare il superbonus e proteggerlo dal rischio frodi, alcune ipotesi di lavoro in seno alla Cassa Depositi e Prestiti destano come minimo stupore. A quanto si apprende la più importante società pubblica italiana, controllata dal Tesoro, starebbe pensando di bloccare il servizio di cessione dei crediti d'imposta legati ai bonus edilizi. Questa valutazione, laddove trovasse riscontro, sarebbe grave".
Lo dichiara Vicenzo Presutto (M5S), componente della commissione Bilancio del Senato e della commissione di Vigilanza sulla Cassa Depositi e Prestiti.
Il servizio “Bonus edilizi” di CDP era stato lanciato a febbraio 2021.
“Faccio presente che nel corso dell'iter parlamentare del Dl sostegni ter in commissione Bilancio del Senato, il Movimento 5 Stelle presentera' emendamenti per venire incontro alle istanze delle associazioni di impresa, puntando in primis a recuperare la cedibilita' multipla dei crediti d'imposta almeno tra operatori finanziari, quelli soggetti a puntuali controlli. Sarebbe come minimo incongruo, nel momento in cui si lavora a questa soluzione, permettere alla principale istituzione finanziaria del Paese, ossia CDP, peraltro controllata dal Tesoro, di bloccare il meccanismo alla base del successo del superbonus”, conclude il senatore.