Il Comitato dei Delegati della Cassa italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri liberi professionisti (Cipag) ha approvato il bilancio consuntivo per il 2016, con un risultato economico di 30,9 milioni, in aumento rispetto ai 24,6 milioni del 2015, con il patrimonio netto che sale a 2.288 milioni, in aumento rispetto ai 2.257 milioni del 2015.
La gestione immobiliare registra un avanzo di 9,7 milioni mentre sul fronte degli impieghi mobiliari e finanziari, è stato contabilizzato un risultato di gestione pari a 3,4 milioni anche se il portafoglio mobiliare liquido ha generato un risultato di gestione, a valori di mercato, pari a 31,6 milioni. Nel complesso gli investimenti della Cipag si estendono dal settore mobiliare alle infrastrutture - trasporto e comunicazione -, dall’edilizio immobiliare al sostenimento delle iniziative orientate alla realizzazione di immobili di edilizia residenziale e sociale, ai servizi integrati al patrimonio immobiliare. Inoltre, tutte le società partecipate dalla Cipag – Groma Srl, Inarcheck SpA, Arpinge SpA, Investire Sgr, F2i Sgr, Quaestio Sgr – hanno chiuso i bilanci in positivo.
Per quanto riguarda la gestione previdenziale la Cipag presenta nel 2016 un risultato positivo di 41,4 milioni - in un trend crescente rispetto ai 16,3 milioni del 2015 - che risponde agli interventi apportati negli anni scorsi sia sul fronte contributivo sia sul fronte pensionistico e che beneficia anche dei risultati dell’attività di verifica finanza (il controllo incrociato tra le dichiarazioni fiscali prodotte dai geometri e le dichiarazioni degli stessi ai fini previdenziali) e del contrasto all’evasione contributiva attraverso l’ “attività di vigilanza” sui geometri che hanno esercitato la professione pur non essendo iscritti alla Cassa.
“La crisi che ha colpito l’edilizia e quindi anche la nostra categoria ci ha visto mettere in campo tutti gli strumenti, come ad esempio ampie forme di rateizzazione dei contributi, per sostenere gli iscritti in difficoltà, senza nascondere che oltre alle agevolazioni nei pagamenti si è portata avanti una pressante attività di contrasto all’evasione per evitare fenomeni di concorrenza sleale a discapito di chi invece paga regolarmente tasse e contributi” commenta Fausto Amadasi, Presidente Cipag, che aggiunge: “Fra i nostri obiettivi nell’immediato c’è sicuramente il rafforzamento di politiche a sostegno dello sviluppo delle professionalità, avvicinando soprattutto i giovani o chi non ha un impiego alle nuove tecnologie e agevolando così l’ampliamento delle loro competenze e le opportunità di accesso al mercato del lavoro”.