Il patrimonio delle Casse di previdenza private e privatizzate dei professionisti è stato caratterizzato, nei decenni passati, da "una forte esposizione nel settore immobiliare", ma "si è assistito ad una riduzione media, nel tempo, di tale esposizione", passata "dal 2013 al 2017 da quasi il 30% a poco meno del 23% attuale". Ad affermarlo il presidente della Covip (la Commissione di vigilanza sui fondi pensione) Mario Padula, durante l'audizione tenuta questa mattina nella Commissione Bicamerale di controllo sugli Enti gestori di forme previdenziali.
Nel contempo, ha sottolineato, si osserva come sia "cambiata la composizione" di questa parte del portafoglio degli Enti pensionistici, giacché "gli immobili adesso sono più detenuti indirettamente, attraverso veicoli, ossia con operazioni di conferimento che sono state attuate nel tempo. Le politiche di investimento delle Casse sono, dunque, cambiate. E ciò - ha concluso - è avvenuto anche da quando è la Covip ad occuparsi di questa attività" di controllo. (fonte: Ansa)