Ad oggi, sebbene diversamente riportato dalle agenzie di stampa, non c'è alcun intervento di riforma del catasto. Lo ha precisato la viceministra dell’economia e delle finanze, Laura Castelli, in commissione Finanze della Camera il 22 settembre scorso, rispondendo all'interrogazione n. 5-06700 Osnato con la quale si sono chiesti chiarimenti in merito all’ipotesi della riforma del catasto.
Nella risposta, Castelli ha rammentato che con provvedimento del 26 gennaio 2021 il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha disposto l’attivazione progressiva su tutto il territorio nazionale del Sistema Integrato del Territorio – SIT, la nuova piattaforma digitale dell’Agenzia delle Entrate nella quale saranno conservati gli atti e gli elaborati catastali. Si tratta dell'unico intervento in corso in tale ambito.
La viceministra ha quindi confermato che ad oggi, sebbene diversamente riportato dalle agenzie di stampa, non vi sia alcun altro provvedimento avente ad oggetto la disciplina del catasto.
Il firmatario dell'interrogazione, Marco Osnato (FdI), si è dichiarato “soddisfatto e rassicurato della conferma ricevuta dalla rappresentante del Governo circa il fatto che non sia attualmente in corso alcun intervento di riforma del catasto. In tal modo il Governo non fa che rispettare la posizione di contrarietà del Parlamento ad una revisione in tal senso, emersa chiaramente nel corso dell’indagine conoscitiva sulla riforma del sistema fiscale svolta dalle Commissioni Finanze della Camera e del Senato”.
Osnato ha sottolineato quindi “l’elevato livello già raggiunto dalla tassazione immobiliare in Italia e l’importanza del settore edile come volano per la ripresa dell’economia. Ha auspicato infine che le voci di una riforma vengano smentite in ogni occasione per evitare di creare sconcerto tra i cittadini”.
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