Per semplificare ulteriormente la fruizione di tale servizio telematico, con un provvedimento del 30 luglio scorso si prevede la possibilità per i professionisti, a partire dal 15 settembre 2015, di effettuare il pagamento dei tributi dovuti anche tramite l’utilizzo di somme versate preventivamente da parte degli Ordini e Collegi, nazionali ovvero provinciali, sul conto corrente unico nazionale previsto dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio 2 marzo 2007.
Come funziona la procedura
La nuova procedura, già a lungo sperimentata con il Consiglio nazionale dei geometri e dei geometri laureati, facilita la gestione di versamenti di ridotta entità.
Solo per somme di ridotta entità e nei limiti di capienza
Le somme versate- su cui non sono dovuti interessi- sono rese disponibili all’Ordine o Collegio, nazionale o locale, sul sistema telematico per l’utilizzo da parte dei professionisti iscritti ai relativi albi, che effettuano specifica opzione per l’adozione delle modalità di pagamento. La ricezione degli atti di aggiornamento catastale è però effettuata nei limiti di capienza delle somme disponibili.