La terza commissione del Consiglio regionale del Piemonte ha espresso parere preventivo favorevole al provvedimento della Giunta che definisce le modalità secondo le quali anche i distributori di combustibile per gli impianti termici comunichino alla Regione i dati relativi all’ubicazione e alla titolarità degli impianti riforniti negli ultimi dodici mesi e i dati relativi alle forniture annuali di combustibile per le utenze asservite.
In Piemonte, ricorda una nota del Consiglio regionale, è stato istituito, su proposta dell’assessore alle attività produttive Giuseppina De Santis, il Catasto degli impianti termici fissando il 15 ottobre 2014 l’entrata in vigore dei nuovi modelli di libretto di impianto e di rapporto di controllo della Regione.
È stata inoltre decisa la sperimentazione fino al 14 novembre 2014 e si è disposto che la trasmissione per via telematica del rapporto di controllo e di efficienza energetica di un impianto avvenga non oltre i 90 giorni successivi per quelli effettuati fino al 31 gennaio 2015 ed entro 60 giorni per quelli redatti successivamente. In questo modo la normativa regionale viene allineata a quella statale e si prosegue nell’attività di informatizzazione e dematerializzazione avviata negli ultimi anni.
Gli installatori e i manutentori hanno l’obbligo (all’atto del primo intervento) di comunicare i dati relativi al loro funzionamento al nuovo Catasto degli impianti termici.