Obiettivo del progetto è quello di raggiungere fino al 25% di efficienza per le celle solari a film sottile CIGS (acronimo dall'inglese: copper indium gallium (di)selenide; ossia "(di)seleniuro di rame indio gallio"). Questo tipo di prestazione supererebbe la miglior prestazione ottenuta finora di ben 3 punti percentuali.
A coordinare il progetto è il Centre for Solar Energy and Hydrogen Research Baden- Württemberg (ZSW), coadiuvato da undici partner di ricerca provenienti da otto paesi.
Lanciato a maggio, il progetto avrà una durata di 3,5 anni e otterrà finanziamenti provenienti dal programma quadro di ricerca Horizon 2020 pari a € 4.600.000. Inoltre, al progetto sta contribuendo anche il governo svizzero con 1.600.000 €.