Nel corso della seduta del 19 febbraio 2015 la Conferenza delle Regioni ha approvato un documento elaborato da ITACA recante: “Elementi guida per l’attuazione degli obblighi di aggregazione della domanda pubblica di cui al decreto legge n. 66 del 2014”.
Elaborata dal Gruppo di lavoro interregionale “Centrali di committenza”, coordinato dalla Regione Umbria, la guida (vedi in allegato) fornisce un quadro ricognitivo delle norme emanante nel corso degli ultimi anni, spesso sovrapposte e confuse, in materia di aggregazione della domanda pubblica.
UN ORIENTAMENTO PER LE STAZIONI APPALTANTI E GLI OPERATORI. Lo strumento mira ad orientare le stazioni appaltanti e gli operatori economici sulla riorganizzazione e razionalizzazione della committenza pubblica di lavori, servizi e forniture. Un tema sul quale il legislatore è intervenuto ripetutamente senza che le nuove fattispecie siano state coordinate rispetto alle norme emanate in precedenza. Si pensi ad esempio al ruolo ed alle funzioni delle Stazioni Uniche Appaltanti (SUA), centrali di committenza, associazioni, unioni e consorzi di comuni, soggetti aggregatori, centrali regionali di acquisto.
La guida contiene anche una tabella di ricognizione dei soggetti aggregatori regionali istituiti ai sensi dell’art.9 del D.L. 66/2014.